24 Settembre 2025 - 09:35:09

di Tommaso Cotellessa

Quello di oggi è un giorno lungamente atteso dal mondo dello sport aquilano. Dopo 16 anni il Palazzetto dello sport in Viale Ovidio torna ad aprire le sue porte.

Il taglio del nastro della struttura nella sua veste rinnovata è stato effettuato questa mattina, alla presenza del sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, e dell’assessore allo Sport, Vito Colonna.

Quelli portati, finalmente a termine, sono stati lavori ultradecennali che hanno avuto un costo complessivo di 2.400.000: euro 690 mila euro ottenuti nel 2018 nell’ambito del bando Sport e periferie; 333 mila del fondo Pnc-Pnrr; 90 mila a valere sulla legge regionale 41 del 2011 che, tra le altre finalità, ha proprio quella relativa all’adeguamento delle infrastrutture sportive, ricreative e sociali per L’Aquila e i centri del cratere colpiti dal terremoto di 16 anni fa.

L’intervento ha consentito di rendere di nuovo utilizzabile una struttura preziosa per gli sportivi del capoluogo abruzzese, ed in particolare per le società sportive di pattinaggio che vorranno gestirlo.

«Questa inaugurazione segna un punto di svolta per le società sportive cittadine e del territorio. Il rinnovato palazzetto dello sport di Viale Ovidio rappresenta un’opportunità per le tante realtà che operano quotidianamente con atleti e ragazzi a conferma dell’impegno concreto di questa Amministrazione che lavora per mettere a disposizione strutture moderne, funzionali e accoglienti», ha detto Biondi.

L’assessore Colonna ha commentato la riapertura del palazzetto definendo quella di oggi come «una giornata magnifica». «Dopo tanti anni – ha proseguito Colonna – finalmente ridiamo alla città questo importante impianto che ha visto crescere tantissimi campioni di pattinaggio», l’assessore ha poi esternato la speranza per la città di riaprire al più presto tutti gli impianti sportivi presenti sul territorio.

«L’iter progettuale e di esecuzione dei lavori è stato complesso, con criticità che nel corso del tempo tecnici comunali e ditte hanno affrontato e risolto consentendo la restituzione alla comunità di un palasport che completa il mosaico di una zona strategica in cui insistono lo stadio Tommaso Fattori, la piscina comunale e il circolo tennis Peppe Verna – hanno aggiunto Biondi e l’assessore Colonna. – Recentemente la giunta ha adottato l’atto di indirizzo finalizzato all’affidamento del servizio di gestione, manutenzione e custodia dell’impianto cui è seguito un avviso pubblico scaduto il 15 settembre scorso. In questi giorni sono in fase di redazione e approvazione gli atti propedeutici alla pubblicazione della procedura ad evidenza pubblica all’esito della quale sarà individuato il futuro gestore dell’impianto che potrà riaprire al pubblico».

Entrando ora nel dettaglio dell’intervento ricordiamo che i lavori erano partiti nel 2014 con la sostituzione della copertura e degli infissi.

Nel 2018 erano poi ripresi gli interventi per ulteriori esigenze di miglioramento strutturali, finanziati con il bando “Sport e Periferie“ e con la legge regionale n.41/2011.

Ad aprile dello scorso anno, l’ultimo passaggio con l’approvazione di una perizia di variante di 269 mila euro, come rimodulazione del quadro economico per modifiche strutturali ai pilastri e alle travi. Modifiche che hanno successivamente comportato la necessità di un cambio degli originari infissi. Sono state inoltre eseguite ulteriori lavorazioni sulla parte impiantistica, per la sistemazione degli interni e per il rifacimento della pista di pattinaggio con la realizzazione di una balaustra a protezione.

Ad agosto è infine arrivato un atto di indirizzo della Giunta per l’affidamento della gestione della struttura che andrà a un’associazione o a una società sportiva che si occuperà anche della manutenzione della custodia. Una procedura negoziata senza pubblicazione di bando di gara che prevede una durata del contratto di gestione di cinque anni dalla data di sottoscrizione della convenzione.

Al termine di questa lunga vicenda, si rientra nel palazzetto con una pista che può ospitare competizioni nazionali sia di pattinaggio artistico che di pattinaggio in velocità, come sottolineato dal Rup Mario D’Ascenzo.

Resta ora, però, ancora una criticità da risolvere: quella dei parcheggi. Al momento infatti non è possibile parcheggiare nell’area antistante al palazzetto per questioni di sicurezza. Al fine di sciogliere questo nodo l’assessore Colonna ha annunciato una riunione in cui verranno convocati il gestore della piscina e futuro gestore dell’impianto che, insieme al dirigente comunale preposto. L’obiettivo è quello di trovare una soluzione e ottenere un piano di sicurezza per garantire a tutti la fruizione dei parcheggi e dell’area in totale libertà e sicurezza.

Il primo appuntamento con lo sport vero e proprio, che fungerà da “battesimo” per la struttura nella sua veste rinnovata, è fissato dal 26 al 28 settembre quando il palazzetto ospiterà la 13ª edizione degli internazionali d’Italia open roller International speed skate race indoor track.

Ma parlando di questo impianto e della sua riapertura, il pensiero non può che andare al PalaJapan, l’altro grande incompleto dello sport aquilano. Proprio su questo tema abbiamo interrogato il sindaco il quale ha dichiarato «è un’opera naturalmente molto più grande che noi abbiamo ereditato. Io in passato ho espresso anche delle perplessità rispetto alla utilità e funzionalità dell’opera, però adesso ci siamo, abbiamo preso un impegno con il governo giapponese, lo porteremo a termine come abbiamo sempre fatto e come da stile di questa amministrazione».