28 Settembre 2025 - 09:41:28

di Martina Colabianchi

È nel nome di Vittorio Antonellini, scomparso il 23 dicembre 2015, l’edizione 2025/2026 di Musica per la città.

La rassegna è organizzata dai Solisti Aquilani per offrire al proprio pubblico un ricco carnet di concerti. L’ensemble, che porta dal 1968 nel resto d’Italia e all’estero il nome del capoluogo, propone ritorni prestigiosi e nuove collaborazioni, con numerose opere commissionate espressamente dall’orchestra d’archi.

La rassegna è stata presentata nella sede del Comune dal sindaco Pierluigi Biondi, dalla presidente Silvia Gauzolino, dal direttore artistico Maurizio Cocciolito. Presenti, tra gli altri, anche due strumentisti dell’orchestra: i violoncellisti Giulio Ferretti e Simone De Sena.

Musicisti come Sergej Krilov, Mario Brunello, Salvatore Accardo, Ying Li, Marco Pierobon, Mariangela Vacatello, Carlo Boccadoro, Marco Angius, Roberto Prosseda, il Coro di voci bianche dell’Accademia nazionale di Santa Cecilia, senza dimenticare le eccellenze della nostra orchestra, a cominciare dal primo violino Daniele Orlando, daranno vita a una stagione di grande qualità che prevede quindici appuntamenti dal 17 ottobre al 20 maggio 2026, tutti nel rinnovato auditorium del Parco.

«Questa stagione rende omaggio alla memoria del maestro Vittorio Antonellini, che nel 1968 fondò i Solisti Aquilani e con loro portò il nome della nostra città nei teatri e nei festival più prestigiosi del mondo, collaborando con solisti di fama internazionale – ha esordito Pierluigi Biondi -. La sua visione e la sua instancabile attività hanno reso i Solisti ambasciatori della cultura aquilana nel mondo. È proprio questo lo spirito che ispira la nostra amministrazione: creare le condizioni perché L’Aquila possa continuare a intrecciare collaborazioni internazionali, aprirsi a nuovi scenari e rafforzare quel percorso di rigenerazione che ci ha portato a essere Capitale italiana della Cultura 2026. La musica, come la cultura tutta, resta il nostro biglietto da visita migliore per raccontare una città che guarda lontano».

«È una rassegna che ormai ha tanti anni, un decennio, di storia – spiega il direttore artistico Maurizio Cocciolito ai microfoni di LaQtv –. Quest’anno la rassegna è dedicata a Vittorio Antonellini, il nostro fondatore, a dieci anni dalla sua scomparsa. Sono 15 appuntamenti importanti, dove i Solisti Aquilani si esibiranno al completo con grandi artisti ospiti. Per alcuni è un gradito ritorno, per altri sono nuove forme di collaborazione. Abbiamo giovani artisti emergenti, abbiamo commistioni tra compositori giovani e più affermati, e musica che va dal Barocco alla musica più contemporanea».

«I Solisti Aquilani – dice la presidente Silvia Gauzolinohanno l’onore e la responsabilità di portare il nome dell’Aquila oltre i confini del territorio, diffondendolo nel mondo attraverso l’arte della musica. La stagione concertistica appena conclusa ha rappresentato un ulteriore trionfo, confermando il prestigio e l’eccellenza artistica dell’orchestra, testimoniata dall’entusiasmo del pubblico e dal riconoscimento della critica. Anche dopo i numerosi impegni che ci portano lontano, ogni anno accogliamo con gioia il ritorno nella nostra città, per condividere alcune delle nostre produzioni più rappresentative. Questo appuntamento nasce dal desiderio di restituire alla comunità il calore e il sostegno che non smette di offrirci. La rassegna concertistica diventa così non soltanto testimonianza del nostro percorso artistico, ma anche espressione di gratitudine e appartenenza. Un ponte sonoro che lega L’Aquila al mondo».

Come sempre contenutissimi i prezzi degli abbonamenti a 70 euro (con la riduzione a 50 per gli over 65 anni e gli under 26). I biglietti per ogni singolo concerto costano 10 euro.

Per l’acquisto dei tagliandi ci si può rivolgere alla segreteria dei Solisti Aquilani, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 17. Vendita online sul circuito Ciaotickets. Info 0862 420369 – www.solistiaquilani.it