01 Ottobre 2025 - 16:25:52

di Martina Colabianchi

I carabinieri della Stazione di Paganica hanno dato esecuzione a un’ordinanza emessa dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica dell’Aquila, che dispone la detenzione domiciliare per una donna 33enne di origine straniera.

Il provvedimento scaturisce da una condanna risalente al 2022, emessa dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale Ordinario di L’Aquila, che aveva inflitto alla donna una pena di 3 anni di reclusione e una multa di 12.400 €. La condanna era relativa a reati in materia di sostanze stupefacenti, commessi in concorso con altri connazionali.

Inizialmente, la 33enne era stata ammessa al beneficio dell’affidamento in prova al Servizio Sociale.

Tuttavia, tale misura è stata revocata a seguito di una grave violazione delle prescrizioni imposte: la donna si è recata all’estero senza la dovuta autorizzazione.

I carabinieri hanno relazionato la violazione al Tribunale di Sorveglianza di L’Aquila, il quale ha quindi revocato il beneficio precedentemente concesso.

Dando seguito all’ordinanza dell’Autorità Giudiziaria, i militari della Stazione di Paganica hanno condotto la donna presso la sua abitazione, dove dovrà scontare la pena residua in regime di detenzione domiciliare.