02 Ottobre 2025 - 17:12:37
di Martina Colabianchi
Alle prime ore del mattino di venerdì 26 settembre, i carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Tagliacozzo e della stazione di Carsoli, con il supporto di personale dell’Arma di Tivoli, hanno effettuato alcune perquisizioni domiciliari e personali alla ricerca di sostanze stupefacenti e di dispositivi elettronici, nelle abitazioni di due minorenni ed un neo 18enne, residenti nella Marsica e nella Valle dell’Aniene.
Tutto ha avuto inizio da una denuncia per minacce presentata da un giovane alla stazione carabinieri di Carsoli.
Gli uomini dell’Arma hanno immediatamente avviato una complessa attività di indagine che, sotto il costante coordinamento della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni dell’Aquila, ha permesso di inquadrare le minacce subite dalla persona che ha denunciato in un più ampio contesto di spaccio di droga, di cui si sarebbero resi protagonisti i tre giovani, tutti minorenni all’epoca dei fatti.
I decreti di perquisizione emessi dall’autorità giudiziaria minorile sono stati eseguiti contemporaneamente nelle abitazioni dei tre indagati ed hanno permesso ai carabinieri di rinvenire e sequestrare i cellulari contenenti chat riconducibili all’attività di spaccio.
A casa di uno dei tre, inoltre, i carabinieri hanno sequestrato alcuni involucri contenenti cocaina, un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento in dosi dello stupefacente ed alcuni coltelli con tracce di hashish.
I tre giovanissimi, tutti denunciati in stato di libertà, dovranno rispondere alla Procura dei Minori dell’Aquila delle accuse di minacce, detenzione ai fini di spaccio e spaccio di sostanze stupefacenti in concorso.