03 Ottobre 2025 - 09:35:05
di Redazione
Anche L’Aquila scende in piazza per lo sciopero generale per Gaza e in solidarietà alla Global Sumud Flotilla, indetto per oggi da Cgil e Usb.
Diverse centinaia, tra studenti e lavoratori, hanno preso parte al corteo partito da Colle Sapone che ha fatto tappa alla fontana luminosa per dare spazio agli interventi, prima di dirigersi alla villa comunale.
Ad esortare i lavoratori, pubblici e privati, pensionati, studenti associazioni e movimenti a scendere in piazza per Gaza, il segretario generale CGIL L’Aquila Francesco Marrelli.
«Chi è in queste piazze oggi è dalla parte giusta della storia – afferma Marrelli – Queste manifestazioni porteranno un contributo significativo, perché c’è un risveglio nelle coscienze di tutto il popolo italiano».
«Quella di oggi è una mobilitazione straordinaria, c’è uno sciopero generale – aggiunge – La piazza è piena di studenti e lavoratori che vogliono dimostrare solidarietà verso il popolo palestinese, condannando e chiedendo di fermare immediatamente la macchina bellica israeliana che sta compiendo un genocidio appunto a danno del popolo palestinese, condannando tra l’altro Israele rispetto all’ultimo atto di pirateria fatto contro la Flotilla che ha provato a rompere un blocco illegale di Israele per portare aiuti umanitari e provando a costruire anche i corridoi umanitari. Noi chiediamo immediatamente il riconoscimento dello stato di Palestina e di interrompere qualsiasi relazione e rapporto con Israele e il governo israeliano».
A sostenere lo sciopero insieme alla Cgil, anche Sinistra Italiana e il Partito Democratico che, ha reso noto scenderà in tutte le piazze abruzzesi. In aggiunta anche i sindaci abruzzesi aderenti alla associazione delle autonomie locali, Ali Abruzzo, hanno annunciato di sostenere lo sciopero, descrivendo questa iniziativa come «un’occasione fondamentale per affermare con nettezza l’assoluta necessità di continuare a battersi per il popolo palestinese, assieme, con la maggiore costanza e insistenza possibili».
Manifestazioni sono previste per oggi anche a Pescara (ore 8.30 dalla Stazione Porta Nuova), Teramo (ore 9 stazione ferroviaria) e Lanciano (ore 18,30) corso Trento e Trieste.
Intanto, nella giornata di ieri, la Commissione di garanzia sugli scioperi ha valutato illegittimo lo sciopero generale proclamato per oggi «in violazione dell’obbligo legale di preavviso, previsto dalla Legge 146/90».
La commissione precisa che nel provvedimento adottato, il Garante ha ritenuto «inconferente il richiamo dei sindacati proclamanti all’art. 2, comma 7, che prevede la possibilità di effettuare scioperi senza preavviso solo ‘nei casi di astensione dal lavoro in difesa dell’ordine costituzionale, o di protesta per gravi eventi lesivi dell’incolumità e della sicurezza dei lavoratori’».
L’Autorità ha quindi inviato un’indicazione immediata alle organizzazioni sindacali, ricordando che «il mancato adeguamento comporta, tra l’altro, l’apertura di un procedimento di valutazione del comportamento».

