08 Ottobre 2025 - 09:58:49
di Tommaso Cotellessa
Una terribile notizia ha scosso questa mattina l’ateneo aquilano e l’intera città: si è spento improvvisamente, all’età di 67 anni, Edoardo Alesse, professore ordinario di Immunologia e Patologia generale e già Magnifico Rettore dell’Università dell’Aquila.
Figura di spicco del mondo accademico e volto tra i più noti e stimati della comunità cittadina, Alesse, originario di Leonessa ma aquilano di adozione, è stato colpito da un malore improvviso nel corso notte, probabilmente un infarto.
La notizia ha destato profonda commozione in città e nell’intero ambiente universitario. Solo pochi giorni fa, lo scorso 30 settembre, Alesse aveva presieduto, in qualità di rettore in periodo di reggenza, la cerimonia della consegna del sigillo, con la quale è stato sancito l’avvicendamento con il nuovo rettore, prof. Fabio Graziosi. Un gesto che, col senno di poi, assume un valore ancora più simbolico e toccante.
Il suo percorso da rettore era iniziato nel giugno del 2019, quando battendo il suo collega Carlo Masciocchi, assunse il ruolo di guida dell’Università degli Studi dell’Aquila, succedendo a Paola Inverardi, oggi rettrice della scuola di alta formazione Gran Sasso Science Institute.
Con Edoardo Alesse se ne va non solo un illustre accademico, ma anche un uomo buono e generoso, che ha dedicato la propria vita all’università, alla ricerca e alla sua città, spendendosi fino all’ultimo. Avremmo voluto che quell’ultimo non fosse bastato, che durasse di più.
La sua dedizione e il suo impegno per il capoluogo abruzzese resteranno un esempio per tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo e lavorare al suo fianco.
In queste ore di dolore, la redazione si unisce con sincero affetto e partecipazione al dolore della moglie, dei due figli e di tutta la famiglia Alesse, così come all’intera comunità accademica dell’Università dell’Aquila, che perde una figura di straordinaria umanità e valore.
La commozione del sindaco Biondi «Un punto di riferimento per la comunità accademica e per l’intera città»
«La notizia della scomparsa improvvisa del professor Edoardo Alesse mi lascia sgomento e profondamente addolorato» queste le parole del primo cittadino della città dell’Aquila, Pierluigi Biondi.
«Alesse ha rappresentato un punto di riferimento per la comunità accademica e per l’intera città. L’Aquila perde un uomo di grande cultura, generosità, capace di dialogo, disponibilità e visione. Con lui, come Amministrazione comunale, abbiamo condiviso progetti e iniziative di grande valore a favore degli studenti e del mondo universitario, in un clima sempre improntato alla collaborazione, alla stima reciproca e alla volontà di lavorare insieme per la crescita della nostra città».
«A nome dell’Amministrazione comunale e a titolo personale, rivolgo ai familiari, agli amici e alla comunità universitaria le più sentite condoglianze e la vicinanza della città in questo momento di dolore».
Il cordoglio del presidente della Regione Marsilio «Il suo impegno resterà una traccia per il nostro futuro»
«Esprimo il mio personale cordoglio e quello della giunta regionale per la scomparsa del rettore emerito dell’Università degli Studi dell’Aquila, Edoardo Alesse».
Così il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, in una nota diffusa dopo la notizia della morte del professore.
«Voglio ricordare – aggiunge Marsilio – il valore del contributo dato da Alesse all’Ateneo e al territorio, evidenziando il suo ruolo fondamentale nella crescita dell’Università e il suo impegno per la comunità accademica locale. Il valore aggiunto che ha portato in questi anni dentro l’università e nella società civile aquilana resterà traccia per il nostro futuro».
Il messaggio del presidente della provincia Angelo Caruso «Lascia un vuoto profondo»
«Con Edoardo Alesse se ne va una figura di riferimento per L’Aquila, per l’Università e per tutti coloro che, come me, hanno avuto il privilegio di collaborare con lui» scrive in una nota il presidente della provincia dell’Aquila, Angelo Caruso.
«La sua umanità, sincerità e intelligenza resteranno un esempio raro di come si possano vivere le istituzioni con equilibrio e passione autentica. Negli anni si era consolidato un rapporto fatto di stima, fiducia e sincera amicizia. Alesse sapeva guardare oltre il proprio ruolo, sempre guidato dal desiderio di contribuire allo sviluppo del territorio, attraverso soprattutto la formazione delle nuove generazioni. La sua scomparsa lascia un vuoto profondo, umano prima ancora che istituzionale. Alla famiglia, ai colleghi e a tutta la comunità universitaria va l’abbraccio più sincero della Provincia dell’Aquila».
La nota del presidente del Consiglio regionale Sospiri «ha contribuito in maniera significativa alla crescita della Regione»
Il presidente Lorenzo Sospiri, a nome del Consiglio regionale dell’Abruzzo, ha espresso profondo cordoglio per la scomparsa del professor Edoardo Alesse.
«Con la sua competenza scientifica, la dedizione all’insegnamento e l’impegno costante per il progresso del sistema universitario, il professor Alesse ha contribuito in maniera significativa alla crescita culturale e civile della nostra Regione anche grazie alla proficua collaborazione tra l’Ateneo e l’Assemblea legislativa regionale. Il Consiglio regionale si stringe con sincera partecipazione al dolore della famiglia e della comunità accademica».
Il cordoglio del senatore Liris «Scompare una figura di altissimo profilo umano, scientifico e accademico»
«Apprendo con assoluta costernazione la sconvolgente notizia della perdita di Edoardo Alesse» scrive in una nota il senatore Guido Liris, non celando la propria commozione.
«La notizia mi colpisce profondamente, non solo per la profonda amicizia che mi legava a Edoardo – che è stato anche il mio professore di Patologia – ma anche perché la nostra continua collaborazione me lo faceva incontrare e sentire spesso. Con lui scompare una figura di altissimo profilo umano, scientifico e accademico, un uomo che ha dedicato la sua vita alla ricerca, alla didattica e alla crescita dell’Ateneo aquilano, con passione, rigore e grande sensibilità. L’Aquila e l’intero Abruzzo perdono oggi un punto di riferimento di caratura nazionale e internazionale, una mente brillante e un uomo di grande equilibrio e dedizione».
«In questo momento di grande dolore, desidero esprimere la mia più affettuosa vicinanza alla famiglia e al nuovo rettore, Fabio Graziosi, che si trova a guidare l’Università in una fase così delicata di transizione».
Le parole del senatore Sigismondi «Uomo di grande spessore umano e accademico»
«La notizia della scomparsa del professor Edoardo Alesse mi ha profondamente colpito» ha affermato il senatore Etelwardo Sigismondi, in seguito della drammatica notizia della morte dell’ex rettore.
«Uomo di grande spessore umano e accademico, ha rappresentato un punto di riferimento per l’Ateneo aquilano e per l’intera comunità scientifica. Sempre aperto al confronto, al dialogo, alla costruzione di percorsi condivisi per il bene della formazione e della ricerca. Alla sua famiglia e all’Università del nostro capoluogo esprimo il mio cordoglio più sincero»
La nota del consigliere regionale Massimo Verrecchia «Un esempio raro e prezioso»
«La notizia della scomparsa del professor Edoardo Alesse, rettore emerito dell’ università di L’Aquila, mi ha profondamente colpito. L’avevo sentito solo lo scorso giorno e mai avrei immaginato che quella sarebbe stata l’ultima occasione di confronto con una persona che ha rappresentato tanto per il mondo accademico e per la nostra comunità». così il capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale, Massimo Verrecchia, commenta la scomparsa di Edoardo Alesse, definendolo come «un professore stimato, un uomo di grande cultura e visione, sempre pronto al dialogo, al confronto, alla costruzione di ponti tra sapere e territorio».
«La sua dedizione alla formazione, alla ricerca, alla crescita collettiva è stata un esempio raro e prezioso. La sua scomparsa lascia un vuoto profondo ma anche un’eredità di pensiero e di impegno che continuerà a vivere. Ai suoi cari e alla comunità universitaria, va il mio più sincero e affettuoso cordoglio».
Le parole dell’assessore Lancia «Mancherà molto alla città»
«L’improvvisa scomparsa del Professore Edoardo Alesse, già rettore del nostro ateneo, mi addolora profondamente – ha dichiarato l’assessore alle Politiche giovanili del Comune dell’Aquila, Ersilia Lancia – Voglio esprimere sentimenti di sincero cordoglio alla famiglia e a tutta l’Università, rappresentando tuttavia anche la profonda gratitudine che serbo nei confronti di chi per me è stata una importante figura istituzionale, sensibile, uomo capace di tessere rapporti proficui nel dialogo necessario tra istituzioni. Mancherà molto alla città».
Il cordoglio dell’assessore Tursini «Ha lasciato un segno indelebile nella comunità accademica aquilana»
Anche l’assessore alle Politiche Sociali del Comune dell’Aquila, Manuela Tursini, ha espresso il suo profondo cordoglio per la scomparsa del professor Edoardo Alesse.
Tursini ricorda l’ex rettore come «una persona di elevato spessore scientifico, un docente appassionato, un uomo di cultura e di grande umanità». «Ha lasciato un segno indelebile nella comunità accademica aquilana. Alla famiglia e all’Ateneo giungano le più sincere condoglianze».
La commozione del Partito Democratico aquilano «È stato determinante per il definitivo rilancio del nostro Ateneo»
ll Partito democratico dell’Aquila e la Federazione provinciale, stringendosi con affetto e commozione alla famiglia, si dicono sconvolti e costernati dinanzi alla notizia della scomparsa del professor Edoardo Alesse.
«Con Alesse – scrive la comunità democratica – se ne va un accademico di straordinaria levatura, uno scienziato che ha dato lustro all’Università e alla città, ma soprattutto un uomo, un marito e un padre di grandissima sensibilità, gentilezza e disponibilità, di altissimo profilo morale. Edoardo Alesse è stato determinante per il definitivo rilancio del nostro Ateneo, motore imprescindibile del tessuto culturale, economico e sociale del territorio, un protagonista della ricostruzione della nostra città con il suo pensiero libero, aperto e appassionato».
«L’Aquila perde oggi uno dei suoi punti di riferimento più illustri, una figura di rilevanza nazionale e internazionale che mancherà tremendamente. La sua eredità resterà nella memoria di tutte e tutti noi».
La nota del Passo Possibile «Una persona unica nella sua profonda essenza»
L’associazione civico-politica Il Passo Possibile, nella persona del presidente Fabrizio Ciccarelli, di Americo Di Benedetto e dei consiglieri comunali Emanuela Iorio, Elia Serpetti e Massimo Scimia, ha commentato con sincera commozione e profondo cordoglio la scomparsa dell’ex rettore dell’Università dell’Aquila, Edoardo Alesse.
«Una triste notizia che alimenta il ricordo. Scienza, coscienza, accademia, eleganza e profonda educazione. Stile indiscusso di persona di qualificata, alta professionalità».
«Il nostro cordoglio sentito e la nostra vicinanza affettuosa giunga, per il tramite di questo scritto, alla famiglia, all’Università degli Studi dell’Aquila tutta e alla nostra amata città prematuramente private di una persona unica nella sua profonda essenza, comune per la sua delicata, naturale capacità di far sentire tutti e ciascuno di noi degnamente rappresentati».
Il cordoglio del presidente dell’Abaq Tordera «Se ne va una figura di intellettuale della nostra città»
«Mi colpisce e mi addolora profondamente la prematura scomparsa del Prof Edoardo Alesse al quale mi lega una profonda amicizia e rispetto – scrive in una nota il presidente dell’Accademia di Belle Arti dell’Aquila, Rinaldo Tordera – Con lui se ne va una figura di intellettuale della nostra città che ha guidato l’Università dell’Aquila con grande passione e abnegazione.
«Sotto la sua guida l’ateneo e l’Accademia di Belle Arti hanno condiviso e realizzato progetti importanti per il nostro territorio. Alla famiglia vanno le mie e quelle dell’intera accademia più sentite condoglianze»
La commozione del direttore del Conservatorio Di Massimantonio «Un uomo capace di coniugare rigore e umanità»
«La notizia della scomparsa del professor Edoardo Alesse mi ha profondamente colpito.
In lui non ho trovato soltanto un Rettore autorevole e competente, ma un interlocutore sincero, un uomo capace di coniugare rigore istituzionale e profonda umanità».
Con queste parole il direttore del Conservatorio “A. Casella” dell’Aquila, Claudio Di Massimantonio, è intervenuto sull’improvvisa scomparsa del professor Edoardo Alesse.
«Il rapporto di stima e amicizia che si è costruito nel tempo tra noi è stato per me motivo di autentico arricchimento, personale e professionale. Il suo sostegno mi ha spinto a credere, con fiducia e ambizione, nella possibilità concreta di costruire ponti solidi tra le istituzioni, resi più forti dal valore delle esperienze e delle persone che le rappresentano. Lo ricorderò con gratitudine e affetto, certo che il segno che ha lasciato in tanti di noi continuerà a vivere nel tempo. Ciao Edoardo».
Il cordoglio del rettore dell’Università di Teramo Corsi «Grave perdita per l’intero sistema universitario abruzzese e nazionale»
Il Magnifico Rettore Christian Corsi insieme a tutta la comunità dell’Università degli Studi di Teramo ha espresso il più profondo cordoglio per l’improvvisa scomparsa di Edoardo Alesse.
«Ho appreso con forte sgomento la notizia della scomparsa del Professor Edoardo Alesse – ha commentato il rettore Corsi – una persona di grande umanità e rigore scientifico che ha sempre dimostrato una dedizione sincera al mondo accademico e un impegno costante per la crescita dell’Ateneo aquilano. Con lui, fino a pochi giorni fa, ho avuto il piacere di condividere progetti nel segno della massima collaborazione e stima, la sua prematura dipartita è una grave perdita per l’intero sistema universitario abruzzese e nazionale. A nome dell’Ateneo esprimo vicinanza alla famiglia, ai colleghi e a tutta la comunità dell’Ateneo aquilano».
Le parole del presidente di Confindustria L’Aquila Abruzzo Interno Rainaldi «Una figura di assoluto riferimento»
«E’ con profondo dolore e commozione che ho appreso la notizia della scomparsa di Edoardo Alesse – scrive in una nota il presidente di Confindustria L’Aquila Abruzzo Interno, Ezio Rainaldi – con lui L’Aquila e l’intero Abruzzo perdono una figura di assoluto riferimento per il mondo accademico, scientifico e culturale. Un uomo che ha dedicato l’intera esistenza alla ricerca e alla crescita del territorio e dell’Ateneo, come valore fondante della collettività».
«Con Lui, Confindustria ha avuto sempre un rapporto di proficua collaborazione e profonda stima. A nome personale, come Presidente di Confindustria L’Aquila Abruzzo Interno e dell’intera Associazione rivolgo alla famiglia e a tutta la comunità scientifica e universitaria le più sentire condoglianze e sentimenti di profonda vicinanza in questo momento di grande dolore».
Il cordoglio della presidente CCIAA Gran Sasso d’Italia, Antonella Ballone «Punto di riferimento illuminato»
«La notizia della scomparsa del professor Edoardo Alesse mi ha colpita profondamente – scrive la presidente della Camera di Commercio del Gran Sasso d’Italia, Antonella Ballone – Un vero fulmine a ciel sereno. È un momento di dolore che accomuna l’intera comunità aquilana e abruzzese».
«Come già Rettore dell’Università degli Studi dell’Aquila, il professor Alesse non è stato solo un accademico di altissimo profilo, ma un punto di riferimento illuminato per il capoluogo abruzzese e le sue istituzioni. La sua capacità di dialogo ha permesso all’Ateneo di raggiungere significativi traguardi, rafforzandone il ruolo vitale per la rinascita e lo sviluppo del territorio. Voglio ricordarlo per la sua instancabile dedizione, la sua professionalità e la sua generosità nel mettere le proprie competenze a servizio della collettività. Il suo lascito di impegno e valore continuerà a essere una traccia indelebile per il futuro della nostra Università e della società civile».
«A nome mio personale e della Camera di commercio che rappresento esprimo il più sentito cordoglio e la più affettuosa vicinanza ai familiari, agli amici e studenti e all’intera comunità universitaria in questo momento di profondo lutto».