12 Ottobre 2025 - 19:21:25
di Tommaso Cotellessa
Un successo di pubblico e partecipazione per la Fiera di Arischia, che nei tre giorni di apertura e fino alla domenica mattina ha registrato tra le 30 e le 35 mila presenze. Un risultato straordinario, che conferma l’importanza della manifestazione come uno degli appuntamenti più attesi nel panorama degli eventi del territorio aquilano.
«Credo che nel pomeriggio, con la chiusura, il palio e gli ultimi spettacoli, arriveranno ancora molte persone» ha dichiarato il consigliere comunale Elia Serpetti, da sempre radicato nel territorio e tra i promotori dell’evento. «Per noi è un orgoglio: è una delle prime fiere che è stata riportata in auge nel territorio aquilano. È una fiera dove puoi vedere spettacoli che altrove si ammirano solo in grandi manifestazioni come quelle di Verona o nelle capitali del mondo del cavallo. E noi abbiamo la fortuna, da 35 anni, di vivere tutto questo qui ad Arischia, e ne siamo davvero orgogliosi.»
La Fiera, che ha preso il via venerdì pomeriggio, si è distinta anche per la partecipazione attiva e il rinnovamento organizzativo. «Ogni anno cerchiamo di rinnovarci – ha aggiunto Serpetti – e quest’anno abbiamo una presidente giovanissima, di soli 23 anni, che si è fatta carico dell’intera manifestazione. Siamo felicissimi del risultato: sono ragazze davvero in gamba, e vedere tante persone entusiaste, che arrivano da lontano, ci riempie di orgoglio. Oggi, ad esempio, sono venuti visitatori da Macerata, da Napoli, da Torino, perfino intere famiglie. Ricevere i loro complimenti ci spinge ad andare avanti.»
A guidare con entusiasmo l’edizione 2025 della fiera è stata la presidente Erika Nurzia, che ha gestito l’organizzazione dell’evento.
Tra i protagonisti del Palio di Arischia anche il caporale dell’Esercito Italiano Maria Vitelli, in gara nella competizione e appassionata di equitazione. La sua presenza ha rappresentato un ulteriore valore aggiunto per la manifestazione.
«È il primo anno che partecipo – ha raccontato Vitelli – e trovo questa fiera bellissima, ricca di tradizione e passione. Portare delle novità, come il salto ostacoli, sarebbe un modo per farla crescere ancora di più. Io faccio parte dell’Esercito Italiano, ma oggi gareggio anche con la mia cavalla privata, oltre che con i cavalli dell’Esercito presenti in gara. La prossima tappa per noi saranno i campionati italiani, che affronteremo a breve. È un’esperienza importante, e credo che far conoscere questo mondo a chi non lo pratica sia una bella opportunità, soprattutto qui ad Arischia, dove c’è un pubblico attento e curioso.»