14 Ottobre 2025 - 11:22:34

di Tommaso Cotellessa

Dopo il successo della prima edizione, torna nel capoluogo abruzzese il Festival L’Aquila Città di Montagna, giunto quest’anno alla sua seconda edizione. La manifestazione, presentata a Palazzo Margherita d’Austria, si conferma come uno degli appuntamenti più attesi per la città e per tutto il territorio montano circostante.

A presentare l’iniziativa sono stati il consigliere comunale e coordinatore del festival Livio Vittorini e il presidente Luigi Faccia, che hanno illustrato le novità e gli obiettivi di questa nuova edizione.

«È fondamentale promuovere il ruolo della montagna – ha dichiarato Vittorini – perché rappresenta una parte essenziale della nostra cultura e del nostro tessuto economico. Dopo una prima edizione che ha superato le aspettative, con 20.000 partecipanti e 4.500 bambini coinvolti, quest’anno vogliamo fare un passo avanti. Proporremo un mercatino tematico di montagna lungo corso Vittorio Emanuele, tre giornate di educational dedicate sia ai ragazzi che agli adulti, per diffondere consapevolezza e rispetto verso la montagna».

Il consigliere ha inoltre sottolineato come il Festival voglia contribuire a una nuova fase per la città: «L’Aquila deve andare oltre la ricostruzione fisica e puntare sempre più su una ricostruzione sociale, valoriale e imprenditoriale. In questo senso è preziosa anche la presenza degli uffici speciali, che racconteranno il loro impegno nella ricostruzione dei sentieri e nella rivitalizzazione delle mura urbiche cittadine, tema di un panel a cui invitiamo tutti a partecipare».

Entusiasmo e impegno anche nelle parole del presidente Luigi Faccia, che ha ricordato il successo dello scorso anno e anticipato le molte novità in programma: «Cerchiamo di replicare e, se possibile, superare i risultati della prima edizione. Tutto ciò che ha funzionato torna, ma con qualcosa in più. Avremo due grandi ospiti dell’alpinismo, nuove escursioni, un punto libro in piazza dedicato ai volumi di montagna e una serata speciale con un autore. Inoltre, introdurremo il trekking notturno, lezioni di yoga mattutino e, il venerdì, una giornata interamente dedicata ai bambini delle scuole aquilane».

Faccia ha voluto infine ribadire lo spirito con cui nasce il Festival: «Il nostro obiettivo è creare una mentalità e una tradizione montanara anche tra i più giovani. Apriremo l’evento con la serata dei cori di montagna, un momento di grande valore simbolico che celebra l’identità e la passione per la montagna».

Il Festival della Montagna 2025 si presenta dunque come un’occasione per valorizzare il patrimonio naturale, culturale e umano dell’Aquila e delle sue valli, riaffermando il legame profondo tra città e territorio.