15 Ottobre 2025 - 11:29:41

di Redazione

Superare pregiudizi e stereotipi di genere e per prevenire forme di bullismo, cyberbullismo e discriminazione omolesbobitransfobica.

Con questo obiettivo, l’Istituto comprensivo “C. Fiori” San Demetrio – Rocca di Mezzo ha stipulato una convezione con l’Associazione Arcigay “K. H. Ulrichs” di L’Aquila, con cui collabora già da diversi anni.

La convenzione prevede la realizzazione di incontri formativi con le classi della Scuola secondaria di primo grado e con tutte le componenti della comunità educante (docenti – personale ATA e genitori), di convegni, mostre e spettacoli di arte varia, di incontri formativi su carriera alias e l’attuazione di buone pratiche inclusive.

«Alla base della convenzione c’è stata l’attenta valutazione dell’aspetto educativo e formativo di tali attività che possono concorrere allo sviluppo di corretti comportamenti relazionali favorendo anche lo sviluppo emotivo di ogni persona», si legge in una nota del dirigente scolastico Antonio Lattanzi.

Le attività previste si inseriscono all’interno di un progetto più ampio denominato “Diversa-mente”, nato dalla volontà dell’Istituto di approfondire la questione delle diversità e dell’inclusione «cercando di comprendere la realtà che ci circonda senza etichette o pregiudizi e valorizzando ogni singola “diversità” come uno dei tanti aspetti di questo mondo variegato e non come qualcosa da temere, contrastare o peggio ancora discriminare. Di solito, infatti, si considera ‘diverso’ ciò che non ci è familiare o che semplicemente non conosciamo e il più delle volte questo genera diffidenza, paura e talvolta perfino disagio. Le macro differenze (l’etnia, il genere, l’orientamento sessuale, la disabilità e la religione) sono quelle più impattanti e la scuola è spesso un posto in cui attecchiscono, con estrema facilità, pregiudizi e discriminazioni ai danni di chi non rispecchia modelli sociali maggioritari o stereotipici».

«Perciò – si legge ancora nella nota a firma di Lattanzi – si è ritenuto necessario incrementare la progettualità scolastica con attività in cui queste tematiche vengano affrontate con serietà e con il coinvolgimento di organizzazioni qualificate e persone attiviste dei diversi ambiti, facendo sì che parole come inclusione e uguaglianza (o parità) si riempiano di contenuto e diventino davvero patrimonio collettivo di generazioni adulte e giovani».

Per tali ragioni oltre all’Arcigay L’Aquila, l’Istituto già da diversi anni ha realizzato attività inerenti queste
tematiche anche con molti altri enti e associazioni come il Centro di riabilitazione per l’autismo “La Casa Di Michele”, diverse case famiglia per minori non accompagnati/e, la Casa di riposo per persone anziane “G. Natali” di Barisciano, l’Associazione Team Sport L’Aquila – A.S.D. – Special Olympics, la Comunità XXIV luglio, l’ARCI Solidarietà, l’Arma dei Carabinieri, l’ANPI, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Direzione Generale del Terzo settore e R.S.I.