24 Ottobre 2025 - 11:47:29
di Tommaso Cotellessa
Avezzano si appresta ad immergersi nei suoi nascosti all’interno del paesaggio, andando alla scoperta di quei suoni che costituiscono una parte integrante dell’ambiente e delle caratteristiche di un territorio.
Su questi temi si concentrerà il convegno “Ascoltare il Paesaggio: Sonorità Diritto e Cultura nei Territori d’Abruzzo”, che si terrà il 28 ottobre 2025, alle ore 10, all’interno del Castello Orsini di Avezzano, che vede l’organizzazione e il patrocinio di Università degli Studi di Teramo, Pot – Piano Orientamento per il Turismo del Nur, Giurisprudenza – Progetto Vale Plus, Università degli Studi “G. D’Annunzio” Chieti-Pescara, Ministero dell’Università e della ricerca, Italia Domani, Comune di Avezzano, finanziamento della Ue con il programma NextGeneration.
L’iniziativa rappresenta un momento di confronto scientifico e culturale di grande rilievo, volto a riconoscere il paesaggio sonoro come patrimonio culturale immateriale e identitario, analizzare le basi giuridiche e normative per la sua tutela, in un’ottica integrata tra diritto, ambiente e cultura, promuovere il dialogo interdisciplinare tra saperi scientifici, artistici e tecnici e valorizzare le specificità sonore dei territori abruzzesi, dalla dimensione naturale a quella urbana.
Il convegno si colloca all’interno di un progetto di ricerca nazionale che mira a porre il tema della sonorità al centro dell’agenda scientifica e istituzionale del Paese.
La rilevanza del paesaggio sonoro, infatti, non riguarda solo la memoria e l’identità delle comunità locali, ma tocca questioni fondamentali di sostenibilità ambientale, qualità della vita urbana, innovazione tecnologica e politiche di tutela del patrimonio immateriale.
In questo senso, l’iniziativa intende contribuire a delineare modelli e strumenti replicabili a livello nazionale, in dialogo con le più avanzate sperienze internazionali.
La scelta di Avezzano come sede del convegno non è causale: il cuore della Marsica, crocevia di tradizioni, paesaggi e memorie, costituisce un luogo simbolico e strategico per avviare una riflessione nazionale sulla cittadinanza sonora e sul ruolo delle comunità nella salvaguardia del patrimonio immateriale.
Il convegno vedrà i saluti portati ai partecipanti e ai relatori da Emanuela Pistoia, Direttore Dipartimento di Giurisprudenza Università degli Studi di Teramo, Sergio Montelpare, Direttore Dipartimento di Ingegneria e Geologia Università degli Studi “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara, nonché dal Sindaco di Avezzano, Giovanni di Pangrazio.
Programmati gli interventi di Mario Fiorillo, Principal Investigator Università degli Studi di Teramo, Paolo Zazzini, Associated Principal Investigator Università degli Studi ‘G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara, Marta Ferrara, Docente di Istituzioni di Diritto pubblico Università degli Studi di Teramo, Alessandro Ricciutelli e Samantha Di Loreto, Research Fellows Università degli Studi ‘G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara, Gianmaria Alessandro Ruscitti, Docente di Diritto dei beni culturali Università degli Studi di Teramo.
Seguirà una tavola rotonda di confronto e approfondimento dei temi trattati nel convegno. L’iniziativa, peraltro, è in corso di accreditamento presso l’Ordine degli Avvocati di Avezzano.
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