25 Ottobre 2025 - 18:41:36

di Tommaso Cotellessa

Con il Natale ormai alle porte, resta drammatica la situazione dei lavoratori della società Aura, ancora senza stipendio da settembre. Nonostante le rassicurazioni formali e le ipotesi di collocare i dipendenti in ferie forzate, l’unica certezza per decine di famiglie è quella di non ricevere da mesi le retribuzioni.

Una condizione definita «inaccettabile» dal consigliere comunale Paolo Romano, del gruppo consiliare L’Aquila Nuova, che chiede un intervento immediato delle istituzioni per affrontare quella che si sta configurando come una vera emergenza sociale.

«La situazione – spiega Romano – si è aggravata ulteriormente dopo la comunicazione interna inviata dal dirigente locale dell’azienda, in cui si fa riferimento alla procedura di composizione negoziata del credito come motivo dell’impossibilità di corrispondere gli stipendi. Decine di famiglie non riescono più ad andare avanti e rischiano di trascorrere un Natale segnato dalle difficoltà economiche».

Il consigliere sottolinea come il Comune dell’Aquila debba assumersi «l’onere dell’ascolto» ma anche quello di vagliare ogni azione utile per sostenere i lavoratori, portando la questione sui tavoli istituzionali preposti alla vertenza. Tra le ipotesi da esplorare: una pressione diretta sull’azienda per sbloccare i pagamenti, la richiesta di cassa integrazione straordinaria o altre forme di sostegno emergenziale.

«I salari devono avere la priorità assoluta – prosegue Romano – insieme alla necessità di chiarire la volontà dell’azienda di cedere o meno la propria attività a terzi pronti a subentrare. È indispensabile che la Regione Abruzzo e la Prefettura si attivino immediatamente per aprire un confronto con la società Mival, pretendendo un piano chiaro e vincolante per il pagamento delle retribuzioni».

Romano ricorda inoltre che la vertenza non può essere gestita soltanto con buone intenzioni, ma necessita di azioni concrete e tempestive. Il Comune, aggiunge, dovrà anche affrontare il nodo del rispetto del contratto con la società e della cessione del patrimonio, su cui grava una scadenza ormai imminente.

Per questo motivo, L’Aquila Nuova annuncia l’intenzione di chiedere alla Prefettura la convocazione urgente di un tavolo di confronto con l’azienda e le parti sociali, al fine di individuare una soluzione immediata. Parallelamente, il gruppo consiliare chiederà al presidente del Consiglio comunale, Roberto Santangelo, di convocare una Conferenza dei Capigruppo per definire una posizione unitaria del Comune e ascoltare in audizione la sottosegretaria Fausta Bergamotto, che – sottolinea Romano – “potrà offrire un contributo esperienziale prezioso sulla situazione di Aura”.

«Non possiamo permettere – conclude il consigliere – che decine di lavoratori affrontino le festività senza certezze economiche. Le istituzioni hanno il dovere di intervenire subito, con responsabilità e concretezza».