Roseto degli Abruzzi, Di Domenico e Felicioni (Lega): con il nuovo piano marittimo comunale, l’amministrazione arretra sui diritti delle persone con disabilità

04 Novembre 2025 - 12:16:56

“A Roseto degli Abruzzi l’amministrazione comunale, con l’approvazione
del nuovo Piano marittimo, compie un grave passo indietro sul tema dei
diritti e dell’inclusione delle persone con disabilità”. A
sottolinearlo, Maria Di Domenico, responsabile del Dipartimento
regionale Disabilità della Lega, e Luigi Felicioni, commissario comunale
della Lega Roseto.

“Durante il Consiglio comunale del 13 ottobre scorso, – spiegano – la
maggioranza, guidata da Nugnes e Pavone, ha deliberato la modifica
dell’articolo 42 del DPM, che fino a oggi imponeva a tutti gli
stabilimenti balneari l’obbligo di dotarsi di attrezzature e arredi
adeguati a favorire l’accoglienza e la quotidianità delle persone con
disabilità. L’obbligo adesso è stato trasformato in una semplice
facoltà, lasciando ai gestori la libertà di mantenere o meno i servizi
dedicati all’accessibilità. Una scelta inaccettabile che di fatto
rappresenta una forma di ghettizzazione nei confronti delle persone con
disabilità, prevedendo una nuova concessione demaniale esclusiva per
accogliere le loro esigenze, come se l’inclusione potesse essere
confinata in un’area separata. Si tratta di una regressione sociale,
civile e culturale che non possiamo tollerare, soprattutto in un momento
storico in cui le istituzioni lavorano per promuovere la piena
partecipazione alla vita sociale e lo sviluppo delle autonomie
personali. Spiace purtroppo constatare – proseguono Di Domenico e
Felicioni – come l’amministrazione rosetana non abbia affatto recepito
lo spirito della riforma nazionale sulla disabilità, voluta dal Ministro
Alessandra Locatelli, che punta a valorizzare le potenzialità di ogni
persona e non a limitarne le possibilità. È un vero e proprio
disconoscimento delle linee guida promosse dal Ministro della Lega. Dopo
anni di progressi in tema di inclusione, Roseto degli Abruzzi rischia di
diventare un esempio di esclusione. La decisione della maggioranza –
fanno presente – comporta inoltre ricadute economiche significative
poiché l’amministrazione si preclude la possibilità di accedere a
finanziamenti europei agevolati o a fondo perduto, destinati
all’acquisto di materiali e strutture da mettere a disposizione delle
attività turistiche attraverso bandi comunali. Tutto ciò penalizza le
imprese locali e priva la città di opportunità di crescita”. Felicioni
esprime poi sconcerto per gli interventi emersi durante il dibattito
consiliare, in particolare quello dell’ex sindaco Enio Pavone, oggi
esponente di Azione, che “ha giustificato pedissequamente questo passo
indietro normativo, contraddicendo se stesso e le scelte del passato,
pur di sostenere la nuova maggioranza”. “La Lega – concludono Di
Domenico e Felicioni – è e resterà sempre accanto alle persone più
fragili. Continueremo a vigilare sull’iter di assegnazione e
sull’applicazione della nuova concessione demaniale “pro disabili”,
pronti a segnalare eventuali interessi clientelari. Le persone con
disabilità hanno bisogno di rispetto, dignità e opportunità reali, non
di atti amministrativi che le escludono dalla vita sociale della nostra
comunità”.