Lavori su Corso Vittorio: le opposizioni denunciano ritardi

07 Novembre 2025 - 19:47:15

di Tommaso Cotellessa

Il dibattito politico pescarese torna ad accendersi attorno ai lavori pubblici in corso nel centro cittadino. Le forze di opposizione, infatti, sono tornate all’attacco denunciando ritardi e lungaggini che renderebbero impossibile il completamento del cantiere di corso Vittorio Emanuele entro i tempi stabiliti.

L’affondo arriva all’indomani dell’ultima seduta della commissione Lavori pubblici, durante la quale sono stati ascoltati i tecnici dell’Aca e i rappresentanti dei commercianti. Proprio da questi ultimi è giunto l’allarme: la chiusura del cantiere non avverrà secondo quanto promesso.

Particolarmente duro l’intervento del consigliere del Partito Democratico, Marco Presutti, che parla di «rischio concreto di affossare la stagione degli acquisti natalizi». Sulla stessa linea il capogruppo della lista Pettinari Sindaco, Massimiliano Di Pillo, secondo cui «i commercianti sono già sull’orlo della bancarotta».

«Quanto emerso in commissione Lavori pubblici – afferma Presutti – delinea una situazione drammatica per il cuore della nostra città. Le promesse fatte da Comune e Aca per una chiusura del cantiere entro il 20 novembre sono state disattese. Oggi non esiste alcuna certezza sulle scadenze, con il rischio concreto di compromettere la stagione natalizia del commercio cittadino».

Il consigliere dem aggiunge anche un passaggio polemico sulla gestione amministrativa:

«C’è un aspetto insidioso che svela la faciloneria, se non la malafede, della Giunta. Per mesi assessori e rappresentanti Aca – continua Presutti – hanno assicurato ai commercianti, anche in diverse dichiarazioni pubbliche, che il cantiere sarebbe terminato entro metà novembre per salvare il Natale. Una promessa priva di fondamento: abbiamo appreso che il contratto tra Aca e la ditta Tenaglia fissa la scadenza dei lavori al 31 dicembre. Dunque si è promesso un termine che non aveva alcuna base contrattuale».

Sulla stessa linea anche Massimiliano Di Pillo, che sottolinea come le difficoltà tecniche dell’impresa rendano impossibile il rispetto delle date annunciate:

«Abbiamo avuto conferma – spiega Di Pillo – che i problemi legati alla posa delle nuove strutture per ridurre gli sprechi idrici non consentiranno di concludere i lavori prima della prima settimana di dicembre. Tutto questo contrasta con le dichiarazioni ufficiali dell’assessore Zamparelli, che nonostante le evidenti difficoltà ha continuato a illudere commercianti e residenti, assicurando una chiusura entro il 15 novembre».

Il consigliere conclude auspicando un segnale concreto di sostegno alle attività della zona:

«A commercianti e residenti, che stanno subendo pesanti perdite e disagi, si offra almeno un’iniziativa ludico-ricreativa capace di attrarre acquirenti e visitatori in vista delle prossime festività, a partire dal ponte dell’Immacolata».