L’Aquila sconfitta e contestata. A Teramo rossoblù ko 5-2

L’Aquila prima va in vantaggio poi però cade malissimo sul campo del Teramo.

Il derby del “Bonolis” finisce 5-2 in favore dei padroni di casa.

Teramo con il 3-4-3, per L’Aquila invece 4-3-3 con Di Renzo, Sparacello e Carella davanti. Banegas in panchina.

Passa un minuto e il Teramo si fa vedere con il diagonale di Sereni: palla a lato.

Ancora Teramo al quarto: Carpani ci prova in rovesciata ma non riesce a trovare la porta.

Sul ribaltamento di fronte L’Aquila affonda il colpo e si porta in vantaggio: Di Renzo spalle alla porta protegge palla, poi si gira e scarica un fendente che bacia il palo e si insacca alle spalle di Torregiani.

Tre giri di lancette dopo, lato Teramo, Sereni si incunea in area e conclude ma trova la parata di Michielin.

La partita torna in equilibrio al tredicesimo: punizione Teramo, Angiulli avvia l’azione, la rifinitura è di Fall mentre il tocco risolutore porta la firma di Alessandretti.

Poi, poco oltre la metà della frazione, il Teramo la ribalta: traversone di Pavone dalla destra raccolto da Sereni il quale, da posizione favorevole, batte Michielin.

L’Aquila prova a reagire al ventisettesimo con la sventola di Carella, fuori bersaglio.

Due minuti dopo, però, è il Teramo a calare il tris: Carpani, dal limite dell’area, inventa una traiettoria potente e precisa imprendibile per Michielin.

In casa L’Aquila piove sul bagnato: appena prima dell’intervallo arriva il secondo giallo, e conseguente rosso, per Zampa che lascia quindi i suoi in inferiorità numerica.

Ripresa.

Per il Teramo ci prova dapprima Alessandretti di testa dalla corta distanza, con la palla che finisce sul fondo; poi Sereni va via ad Astemio e cerca il palo lontano, ma trova l’intervento a due mani di Michielin che disinnesca.

L’Aquila non riesce a creare veri pericoli, ed anzi al venticinquesimo subisce il gol del 4-1: imbucata centrale per Sereni che di giustezza batte Michielin e sigla così la sua doppietta.

Alla mezz’ora L’Aquila beneficia di un calcio di rigore concesso per un atterramento in area ai danni di Di Renzo.

Sul dischetto si presenta Sparacello, che spiazza Torregiani e segna il gol del 4-2.

Il duello si ripete a dieci dalla fine: staffilata di Sparacello dal limite, Torregiani stavolta si oppone in tuffo.

Nel finale il Teramo trova anche il 5-2: sugli sviluppi di un angolo il pallone arriva al neo entrato Persano che di prima intenzione batte Michielin.

Termina così.

Il Teramo festeggia con i suoi tifosi, per L’Aquila invece sconfitta e contestazione.