11 Novembre 2025 - 12:08:00

di Vanni Biordi

Si accendono i riflettori su una porzione di Abruzzo dalla bellezza cruda e intatta, ma da troppo tempo in attesa di una compiuta valorizzazione.

Nella cornice istituzionale della sala Ignazio Silone di palazzo dell’Emiciclo, sede del Consiglio regionale a L’Aquila, è stato presentato il corso di formazione “Sensational Abruzzo Marketing del Territorio”, un’iniziativa che si inserisce nel più ampio e ambizioso progetto denominato “Memorie e Sogno II edizione tra la Valle del Tirino e le Terre della Baronia”.

L’iniziativa, patrocinata dal Consiglio regionale d’Abruzzo, non è un semplice esercizio didattico, ma una vera e propria scommessa sul potenziale inespresso dell’entroterra aquilano. Il corso nasce con l’obiettivo dichiarato di formare nuove figure professionali capaci di promuovere in modo efficace e moderno il patrimonio culturale, turistico e comunitario di due aree di grande fascino storico e paesaggistico: la Valle del Tirino e le Terre della Baronia.

Durante l’incontro, cui hanno partecipato rappresentanti istituzionali e operatori del settore, sono stati illustrati con meticolosità i contenuti del percorso formativo. L’elemento distintivo e di maggiore interesse è la sua natura totalmente gratuita e, soprattutto, itinerante. Questa scelta logistica risponde alla necessità di portare la formazione direttamente sul campo, radicando le competenze nei luoghi che saranno oggetto di valorizzazione.

L’itinerario formativo toccherà sei Comuni simbolo di questa area: Ofena, Capestrano, Villa Santa Lucia degli Abruzzi, Castel del Monte, Santo Stefano di Sessanio e Calascio.

Il corso è frutto di una sinergia operativa di rilievo, in quanto realizzato in collaborazione con l’Associazione Abruzzo Avventure, un partner che assicura non solo competenza logistica, ma anche una profonda conoscenza del tessuto sociale ed economico locale.

L’approccio didattico non si limiterà alla teoria del marketing, ma si focalizzerà sulle tecniche specifiche per la narrazione del territorio, la creazione di pacchetti turistici esperienziali, e l’uso strategico dei canali digitali per raggiungere pubblici nazionali e internazionali. L’obiettivo è duplice: da un lato, rafforzare l’identità locale e, dall’altro, intercettare flussi turistici di qualità, interessati non solo al paesaggio, ma anche alle tradizioni, all’enogastronomia e alla storia di questi luoghi.

Le Terre della Baronia e la Valle del Tirino rappresentano, infatti, un giacimento di memorie storiche, dalla presenza del guerriero di Capestrano all’eredità della transumanza, passando per la maestosità di Rocca Calascio e la resilienza dei borghi medievali. L’intento di “Sensational Abruzzo” è quello di fornire gli strumenti per trasformare queste memorie in un sogno turistico e comunitario concretamente realizzabile.

La conferenza ha messo in luce anche le ulteriori opportunità formative gratuite collegate al progetto, a testimonianza di una visione a lungo termine che intende creare un network stabile di professionisti e appassionati al servizio del proprio territorio. In un contesto in cui il turismo esperienziale e la ricerca di autenticità sono in forte crescita, l’Abruzzo si attrezza per non farsi trovare impreparato. L’iniziativa di Palazzo dell’Emiciclo segna, dunque, un passo avanti significativo nella strategia regionale per il rilancio delle aree interne, coniugando saggiamente tradizione e innovazione.