16 Novembre 2025 - 16:31:20

di Angelo Liberatore

Dopo una settimana difficile L’Aquila offre una prestazione solida e concreta battendo 3-0 in casa il Fossombrone.

Mister Fucili sfida il suo passato e sceglie il 4-3-3 facendo esordire il neo acquisto Dampha a centrocampo.

In difesa Tomas al fianco di Brunetti, nel tridente Banegas con Sparacello e Di Renzo.

Tre giri di lancette e si fa vedere L’Aquila: tiro di Di Renzo murato dalla difesa, la sfera arriva a Dampha che chiama Bianchini all’intervento con il piede.

Un minuto dopo Di Renzo va via in bello stile lungo la linea di fondo e conclude trovando la respinta di Bianchini.

Al settimo replica il Fossombrone: traversone insidioso sporcato da un difensore dell’Aquila, con Kyeremateng che non ci arriva per centimetri.

Sugli sviluppi dell’angolo ci prova poi Imbriola, Michielin blocca a terra senza eccessivi problemi.

L’Aquila non vacilla e sblocca la partita: cross di Banegas da destra, sponda di petto di Sparacello a premiare Corigliano il cui fendente di prima intenzione batte Bianchini.

Gli uomini di Fucili insistono: invito di Trifelli da sinistra, Di Renzo a centro area manca di pochissimo il tap in vincente.

Il gol del 2-0 arriva comunque al venticinquesimo: dal vertice alto dell’area Sparacello scarica un tracciante che non lascia scampo a Bianchini.

L’Aquila tiene il piede costantemente pigiato sull’acceleratore e prima dell’intervallo cala il tris: verticalizzazione di Corigliano che lancia Di Renzo in campo aperto, il 9 arriva a tu per tu con Bianchini e lo batte con un tocco morbido che bacia il palo e poi si insacca.

Ripresa.

Il Fossombrone prova a partire all’attacco: Kyeremateng entra bene in area ma viene chiuso dalla scivolata tempestiva di Tomas, che poi sbarra la strada anche al secondo tentativo dell’11 ospite.

La replica dell’Aquila, al quinto, è affidata alla staffilata di Dampha dal limite dell’area, tentativo che scalda i guantoni a Bianchini.

Al decimo torna in avanti il Fossombrone: su sviluppi di punizione il colpo di testa di Kyeremateng termina abbondantemente a lato.

Assai più pericoloso, lato L’Aquila, è invece il tiro di Banegas al tredicesimo, su cui Bianchini si oppone a due mani.

Il duello si ripete anche ventisettesimo: Banegas ci prova direttamente da calcio di punizione, Bianchini blocca facile.

Nel finale ci sono da annotare due occasioni per parte.

Al quarantesimo punizione Fossombrone con Likakhxiu, e Michielin di disimpegna senza patemi; nel recupero, invece, L’Aquila vicina al 4-0 con la rovesciata di Corigliano che lambisce l’incrocio dei pali.

Null’altro da raccontare.

Per L’Aquila tre punti che fanno morale e classifica, con vista sul derby da giocare a Notaresco.