20 Novembre 2025 - 11:59:19

di Redazione

Già da qualche giorno, nel conteggiare l’incasso a fine giornata, il titolare 75enne di un esercizio pubblico di Lecce nei Marsi aveva notato degli ammanchi di denaro dal registratore di cassa, raccontando l’accaduto ai Carabinieri della Stazione di Gioia dei Marsi, a cui si era rivolto ed aveva consegnato le immagini del sistema di videosorveglianza del locale.

Alle prime luci dell’alba di questa mattina, i militari della stazione carabinieri di Gioia dei Marsi hanno colto in flagrante un giovane che, con gesto fulmineo, ha aperto il registratore di cassa e si è appropriato di alcune banconote, uscendo dal locale subito dopo, mentre il gestore era intento nella preparazione delle brioches.

Gli uomini dell’arma hanno fermato così il giovane prima che potesse allontanarsi e lo hanno sottoposto ad una perquisizione, giustificata dalle circostanze, rinvenendo nelle tasche dei suoi abiti, accartocciate, le banconote appena sottratte.

La somma recuperata, 80 euro, è stata immediatamente restituita all’anziano proprietario del bar, ancora ignaro di essere stato derubato.

Il giovane, un 22 enne gravato da precedenti vicende giudiziarie, è stato arrestato in flagranza per furto aggravato e, così come disposto dalla Procura della Repubblica di Avezzano, è stato accompagnato presso la casa circondariale del capoluogo marsicano, in attesa dell’udienza di convalida.

L’attività di indagine che i carabinieri avevano avviato nei giorni precedenti, ed in particolare l’analisi delle immagini del sistema di videosorveglianza del bar, ha condotto alla formulazione dell’accusa di aver sottratto denaro e generi alimentari in almeno altre quattro occasioni.

Si evidenzia che le persone arrestate o deferite in stato di libertà sono innocenti sino alla pronuncia della sentenza definitiva e che i provvedimenti adottati dalla polizia giudiziaria richiedono la necessaria verifica e convalida da parte dell’autorità giudiziaria, non implicando alcuna responsabilità accertata.