Marelli: domani l’atteso incontro tra l’azienda e i sindacati

Avbrà luogo domani mattina, all’interno dello stabilimento peligno, l’atteso incontro tra le Organizzazioni Sindacali Territoriali, RSU e i vertici aziendali della Marelli che saranno rappresentati da Relazioni Industriali, Direzione della divisione Ride Dynamics, Direzione di Stabilimento e Confindustria L’Aquila.

L’incontro, che giunge dopo gli incontri tenutisi al Ministero delle Imprese e del Made in Italy nel corso dei quali lo stabilimento di Sulmona è stato descritto come uno dei più critici in Italia, sarà incentrato sul futuro e le idee di rilancio del sito sulmonese.

In vista del confronto Fim-Fiom-Uilm e Rsu si dicono decisi ad ottenere le risposte che da troppo tempo vengono omesse.

Tra i punti nodali che dovranno essere affrontati per fare chiarezza sul destino dello stabilimento i sindacati porranno la scadenza del pesante Contratto di Solidarietà in deroga vigente, prevista per agosto 2026. Le sigle porteranno inoltre sul tavolo la tematica della qualità e dei costi di produzione e si aspettano di ricevere informazioni dettagliate sui volumi produttivi di bracci per il Ducato Messico e di come questa produzione potrà dare risposte concrete e durature allo stabilimento in termini occupazionali.

«Ci aspettiamo – scrivono i sindacati – di essere dettagliatamente informati del piano industriale per lo stabilimento Marelli di Sulmona, e, qualora le risposte alle nostre domande non dovessero essere soddisfacenti, decideremo con le Lavoratrici e i Lavoratori quale percorso intraprendere. Ci teniamo da subito a chiarire che non ci interesserà di essere strumentalmente intrattenuti sulle eventuali responsabilità di altri soggetti industriali che a quel tavolo domani non saranno seduti».

Il clima, come si può facilmente dedurre, è tutt’altro che disteso. Si tratta di una vicenda per la quale da tempo si cercano risposte e sulla quale a lungo si è interrogato il mondo politico e sindacale abruzzese. Non resta che attendere l’esito dell’incontro di domani.