05 Dicembre 2025 - 19:00:00
di Tommaso Cotellessa
Una giornata di ordinaria follia. Questa la definizione utilizzata dai consiglieri comunali Enrico Verini e Gianni Padovani per descrivere il caos in cui si è ritrovata immersa la viabilità italiana. Un traffico paralizzante dovuto a cantieri sparsi nelle aree della città che hanno limitato la percorribilità di alcune delle principali arterie del capoluogo abruzzese.
La denuncia non si limita alla polemica politica ma anzi è divenuta un vero e proprio casus belli fra la cittadinanza che ha portato a diverse segnalazioni pervenute alla nostra redazione.
La situazione, tra file interminabili, deviazioni improvvise e strade chiuse è stata descritta da alcuni come insostenibile.
Particolarmente critica la situazione lungo via Panella, già interessata da un cantiere per il raddoppio della rotatoria e ora ulteriormente appesantita da un senso unico alternato istituito proprio nel pieno delle festività natalizie. Le ripercussioni hanno coinvolto tutta la viabilità circostante: dal quartiere di Fontesecco di fatto isolato, a via XX Settembre “strozzata” dal semaforo lento, fino alla chiusura di viale Don Bosco, che ha aggravato ulteriormente il quadro.
Nel denunciare la gravità della situazione i consiglieri comunali Enrico Verini e Gianni Padovani hanno messo in evidenza l’assenza di una programmazione coerente, un fattore che ha portato a vedere cittadini rimasti «ostaggio di una gestione caotica dei lavori pubblici». A peggiorare il malcontento, secondo i consiglieri, ci sarebbe stata anche «un’azione eccessivamente dura» da parte della Polizia Municipale, che avrebbe elevato numerose multe e disposto diverse rimozioni di veicoli nel bel mezzo del caos. «Crediamo nel rispetto delle regole – affermano – ma altrettanto nel buon senso. I provvedimenti adottati sono apparsi come un accanimento verso i cittadini»
Durissimo anche l’intervento del consigliere regionale Pierpaolo Pietrucci, che definisce l’attuale gestione del traffico e dei cantieri «un caso emblematico di disorganizzazione – secondo Pietrucci – la Giunta Biondi sembra muoversi senza coordinamento interno, con assessori che non dialogano tra loro e lavori avviati contemporaneamente senza una minima pianificazione».
Il consigliere sottolinea i rischi derivanti dal congestionamento delle poche vie d’accesso al centro e denuncia come le attività commerciali – già provate da anni di ricostruzione e da una crisi economica persistente – stiano subendo danni ingenti proprio nel periodo cruciale delle festività. «L’Amministrazione – afferma – deve immediatamente sospendere i lavori avviati in via Panella. Non si può condannare una città a settimane di blocco totale»
Infine l’affondo politico: «Il sindaco sembra aver abbandonato la città per inseguire la propria carriera, mentre gli aquilani vivono un quotidiano impossibile. Chi ha responsabilità valuti seriamente di fare un passo indietro»
La richiesta condivisa dai rappresentanti istituzionali è chiara: far luce sulle ragioni che hanno portato al caos e adottare misure urgenti per restituire alla città una gestione efficace della viabilità. Nel frattempo, però, la frustrazione dei cittadini cresce e il rischio è che il malcontento, alimentato da una situazione ormai cronica, si trasformi presto in una protesta più ampia.
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