06 Dicembre 2025 - 09:21:06
di Tommaso Cotellessa
Con l’avvicinarsi del nuovo anno e con lo sguardo puntato sul 2026, quando L’Aquila sarà Capitale Italiana della Cultura, la Prefettura intensifica il proprio impegno sulla sicurezza urbana, sulla gestione delle manifestazioni pubbliche e sulla tutela dell’economia legale. È quanto emerso dal recente Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto Giancarlo Di Vincenzo, al quale hanno partecipato i rappresentanti del Comune dell’Aquila, il Questore Mancini, il Colonnello dei Carabinieri Del Campo e il Colonnello della Guardia di Finanza Oriolo.
Nonostante un andamento in calo della delittuosità nel capoluogo, l’atteso incremento di visitatori e turisti legato agli eventi culturali previsti per il 2026 ha portato all’adozione di nuove misure preventive. Dal 15 dicembre e per i successivi sei mesi, saranno operative tre aree a vigilanza rafforzata: Piazza Santa Maria Paganica, Terminal “Lorenzo Natali” di Collemaggio, Piazzale Pasquale Paoli – Parco della Memoria.
Si tratta di zone nelle quali i controlli da parte delle Forze dell’Ordine saranno ulteriormente intensificati. Da tali aree potranno essere allontanati soggetti ritenuti pericolosi per la sicurezza pubblica e con precedenti specifici per reati contro la persona, il patrimonio o relativi agli stupefacenti.
Parallelamente prosegue il monitoraggio della presenza di cittadini stranieri sul territorio, con l’adozione di provvedimenti di espulsione nei confronti di coloro che risultino irregolari.
Il Comitato ha inoltre istituito un Tavolo Tecnico dedicato all’analisi delle misure di safety e security da applicare durante manifestazioni ed eventi di pubblico spettacolo. Il gruppo di lavoro, composto da rappresentanti delle Forze di polizia, Vigili del Fuoco e amministrazioni locali, avrà il compito di esaminare e armonizzare i Piani di Sicurezza, assicurando elevati standard nelle occasioni che, nei prossimi mesi, richiameranno nel capoluogo un grande numero di visitatori.
Un ulteriore fronte riguarda la tutela dell’economia legale. In collaborazione con la Camera di Commercio Gran Sasso d’Italia, è stato avviato un monitoraggio sistematico sulle attività commerciali, sulle nuove aperture, sui passaggi di gestione e sui movimenti all’interno degli assetti societari. L’obiettivo è fornire alle Forze dell’Ordine un quadro costantemente aggiornato, utile a prevenire infiltrazioni criminali e a proteggere il tessuto economico locale in una fase di forte crescita e visibilità per la città.
Le misure adottate delineano un percorso che accompagna L’Aquila verso l’importante appuntamento del 2026, con l’obiettivo di garantire una città accogliente, sicura e capace di affrontare l’aumento di presenze previsto nei prossimi anni. La collaborazione tra Prefettura, Forze dell’Ordine e istituzioni locali rappresenta un elemento chiave di questa strategia complessiva, che mette al centro la prevenzione e la tutela della comunità.
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