06 Dicembre 2025 - 11:25:02

di Tommaso Cotellessa

La Dama di Capestrano inaugura la stagione natalizia con un ciclo di tre appuntamenti dedicati all’arte, alla storia e alla convivialità, confermandosi ancora una volta uno spazio culturale aperto, inclusivo e profondamente radicato nel territorio. Gli eventi, tutti a ingresso libero, si terranno nella sede di via Aquila 7 a Capestrano e sono pensati per coinvolgere sia la comunità locale sia i tanti nuovi residenti che arricchiscono il tessuto sociale del paese.

Il primo appuntamento è in programma domenica 7 dicembre alle 17:30 con l’inaugurazione della mostra “Presepe d’autrice” dell’artista Franca Petricca, originaria di Assergi. Le sue opere nascono dall’incontro con la natura: legni modellati dal tempo, pietre, muschi, licheni e foglie diventano parte di presepi suggestivi, capaci di raccontare la spiritualità attraverso forme essenziali e materiche.

Petricca, artista particolarmente apprezzata nel panorama sacro contemporaneo, vanta esposizioni permanenti nella Pinacoteca di Assisi, nel Museo internazionale di Greccio e persino in Vaticano, dove alcuni dei suoi presepi sono custoditi nelle collezioni.

Il secondo incontro si terrà sabato 13 dicembre alle 17:30 e vedrà protagonista il giornalista e scrittore aquilano Angelo De Nicola, che dialogherà con il pubblico nell’appuntamento intitolato “Presepi: l’arte che unisce tradizione, creatività e identità”.

De Nicola, firma storica del quotidiano Il Messaggero e autore di oltre dieci libri tra romanzi e saggi, accompagnerà i presenti in un viaggio attraverso la storia del presepe: dalla sua nascita al suo significato nelle comunità di ieri e di oggi, fino al ruolo che continua a svolgere in un mondo in trasformazione.

Il ciclo si chiuderà domenica 21 dicembre alle 17:30 con un appuntamento speciale: la “Merenda di Natale”, un momento di convivialità in cui ogni partecipante è invitato a portare un cibo tipico della propria tradizione, italiana o straniera.

L’incontro nasce con l’obiettivo di rafforzare i legami comunitari, valorizzare le diverse culture presenti a Capestrano e promuovere un Natale vissuto non come evento individuale, ma come celebrazione collettiva. Una risposta simbolica e concreta all’individualismo crescente, in favore di un ritrovato senso di comunità, di “noi”, fondato sulla condivisione e sulla solidarietà.

La Dama di Capestrano conferma così la propria vocazione di spazio aperto, accogliente e partecipato, dove arte, cultura e relazioni sociali si intrecciano per dare vita a momenti di crescita e incontro. Tutti gli eventi sono a ingresso libero e rivolti all’intera cittadinanza.