L’Aquila Protagonista su iniziative per contrasto alla povertà

13 Dicembre 2025 - 09:14:50

“Prendiamo atto che una parte delle opposizioni al Comune dell’Aquila
continua a mistificare la realtà. E lo fa con un pessimo stile, ovvero
utilizzando gli ultimi e le persone fragili come mero strumento di
propaganda. Ancora una volta la consigliera Pezzopane descrive un quadro
allarmistico che non ha alcun fondamento nella realtà e che, peraltro,
ignora quanto più volte illustrato pubblicamente e in commissione. Negli
ultimi due anni sono stati impegnati e spesi fondi relativi alle
annualità 2019, 2020, 2021 e 2022 della Quota Servizi Fondo Povertà, con
progetti concreti e misurabili quali i centri estivi gratuiti, i buoni
spesa elettronici e i voucher sportivi elettronici, interventi che hanno
fornito un supporto reale a centinaia di famiglie. In continuità con
questo impegno, oggi vengono allocate anche ulteriori risorse con una
programmazione più solida e mirata rispetto alla precedente
amministrazione di Centrosinistra”, scrivono in una nota l’assessore
Manuela Tursini ed i consiglieri comunali Alessandro Maccarone, Laura
Cococcetta, Guglielmo Santella, Maria Luisa Ianni, Stefano Flamini e
Luigi Faccia.

“Ancora una volta siamo costretti a ribadire ciò che gli atti dimostrano
in modo inequivocabile: sul contrasto alla povertà l’amministrazione non
è affatto ferma al 2022. Al contrario, il lavoro sulla programmazione
sociale è in pieno svolgimento e procede con continuità e
responsabilità. Lo conferma l’approvazione del Piano di Attuazione
Locale (P.A.L.) per la Quota Servizi del Fondo Povertà 2023. Si tratta
di un atto fondamentale, uno strumento operativo che stabilisce come
verranno impiegate le risorse, frutto di un percorso istruttorio
articolato e conforme alle Linee Guida nazionali e regionali, che mette
a disposizione dell’Ambito territoriale dell’Aquila 544.387,86 euro
destinati ad azioni concrete di contrasto alla povertà e a favore delle
persone più fragili. E lo fa attraverso una serie di interventi chiari e
mirati. Vale inoltre ricordare che il 12 novembre 2025 è stato approvato
il Piano regionale per il contrasto alla povertà 2024–2026, elemento che
conferma come la programmazione dell’Ambito dell’Aquila sia
perfettamente allineata all’utilizzo dei fondi e alle linee strategiche
di indirizzo. “Una parte importante delle risorse è destinata al
potenziamento del Servizio Sociale Professionale, che significa
investire in competenze sempre più qualificate, in una maggiore capacità
di presa in carico e in risposte quotidiane più efficaci ai bisogni dei
cittadini. È una scelta strategica, orientata a consolidare la presenza
sul territorio e a rendere sempre più solidi ed efficaci i percorsi
individualizzati di inclusione. Si sta espletando la procedura
concorsuale per l’assunzione di 4 assistenti sociali, un passaggio
fondamentale per il rafforzamento stabile del nostro servizio. Negli
anni precedenti, soprattutto per far fronte a situazioni emergenziali,
si è dovuto fare affidamento su contratti flessibili, che hanno sì
garantito continuità ma non possono rappresentare una soluzione
strutturale. Il Piano investe in modo significativo anche nei servizi
per l’inclusione: parliamo di interventi che riguardano l’assistenza
domiciliare, il sostegno socioeducativo, il supporto alla genitorialità
e l’accompagnamento delle famiglie nei momenti più complessi. È qui che
si realizzano concretamente le politiche sociali: non negli slogan, ma
nel lavoro quotidiano con centinaia di nuclei familiari seguiti
attraverso percorsi personalizzati”.

“Altro tassello rilevante – continuano gli amministratori – il Pronto
Intervento Sociale, che viene potenziato per garantire risposte rapide e
tempestive nelle situazioni di emergenza sociale: persone senza dimora,
famiglie in grave crisi, situazioni che richiedono interventi immediati.
Anche in questo caso, si tratta di un servizio essenziale e tutt’altro
che “immobile”.

È difficile, di fronte a tutto questo, sostenere che l’amministrazione
abbia un “profilo basso” o che sia ferma da anni. Lo è ancor di più se
si considera che ogni intervento è dettagliato, pianificato e approvato
attraverso atti ufficiali, come la deliberazione sopra citata. Per
questo colpisce che proprio chi oggi parla di “immobilismo” cada nella
tentazione di una narrazione semplicistica, simile a quella – ben nota –
di chi pensava che bastasse uno slogan per abolire la povertà”.

“Qui, invece, si lavora con serietà, senza proclami irrealistici, con
strumenti programmatori e risorse adeguatamente allocate. Gli attacchi
della consigliera Pezzopane appaiono quindi strumentali e privi di
qualsiasi riferimento con la realtà documentata. Noi continueremo a
occuparci di ciò che serve davvero alle famiglie e alle persone più
fragili: programmazioni aggiornate, interventi misurabili, servizi
rafforzati e un impegno costante per sostenere e far crescere la rete
sociale della città”, concludono.