Consiglio regionale: approvato Defr 26-28

Nel corso dell’ultima seduta di lavori il Consiglio regionale dell’Abruzzo ha provveduto all’approvazione del Documento di Economia e Finanza Regionale (Defr) 2026-2028, comprensivo della nota di aggiornamento annuale, con il voto favorevole della maggioranza. Il Defr rappresenta lo strumento centrale della programmazione strategica della Regione Abruzzo: gli obiettivi sono mutuati dal programma di mandato del governo regionale e si collocano in coerenza con le strategie di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Il documento definisce inoltre il quadro di riferimento per la redazione dei bilanci annuali e pluriennali.

Nel corso della seduta, l’Aula ha approvato a maggioranza, con il voto contrario delle opposizioni, la legge che riformula l’articolo 25 della legge regionale n. 4/2024, intervenendo sul perimetro della Riserva naturale del Borsacchio, uno dei temi più caldi nel dibattito regionale e sul quale era montata una crescente attesa rispetto alle decisioni dell’organo regionale. La norma riconosce come provvisorio il perimetro definito nel 2023 e ne dispone di fatto la riduzione, al fine di superare possibili profili di illegittimità costituzionale. La scelta si fonda sul principio di leale collaborazione tra Regione Abruzzo e Governo centrale e riapre il confronto sull’estensione dell’area protetta.

Il provvedimento prevede l’istituzione di una sottocommissione all’interno della Seconda Commissione Territorio, incaricata di elaborare una nuova proposta di perimetrazione attraverso il coinvolgimento dei portatori di interesse e con il supporto di esperti, senza nuovi oneri per la finanza regionale.

Sempre con il voto favorevole della maggioranza, il Consiglio ha riconosciuto la legittimità di un debito fuori bilancio pari a 2.643,74 euro (Iva compresa), derivante dalla mancata disposizione di impegno sul canone di manutenzione del portale dell’Osservatorio di polizia locale.

All’interno del medesimo dispositivo normativo sono stati inseriti anche diversi interventi in ambito culturale. Per il 2025 è stato riconosciuto un contributo di 35.000 euro alla Fondazione Michetti per l’organizzazione del Premio Michetti. Stanziati inoltre 14.500 euro all’associazione culturale “Giostra cavalleresca di Sulmona” per l’omonimo evento storico, e un contributo straordinario di pari importo all’associazione culturale “Il Mastrogiurato” di Lanciano per l’edizione 2025 della rievocazione storica.

Via libera anche a un contributo straordinario di 5.000 euro all’Orchestra Sinfonica Tosti della Città di Ortona, per sostenere la partecipazione dell’Orchestra i Giovani Accademici (OiGA) al festival Golden Sardana di Lloret de Mar e Barcellona.

Infine, con l’obiettivo di garantire il pieno diritto allo studio e migliorare l’inclusività e l’accessibilità degli studenti con disabilità, la Regione ha concesso per il 2025 un contributo straordinario di 21.500 euro all’Istituto Comprensivo di Atri, plesso di Casoli. Questi ultimi interventi hanno ottenuto il voto favorevole sia della maggioranza sia delle opposizioni, con la sola astensione del Movimento 5 Stelle.

Il Consiglio ha approvato all’unanimità una risoluzione nata dal documento consegnato da Coldiretti al presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri durante la manifestazione svoltasi ieri all’Emiciclo, prima che iniziasse la seduta del consiglio. La risoluzione impegna il presidente della Giunta regionale a promuovere iniziative presso le istituzioni europee, anche tramite il Comitato europeo delle Regioni, per modificare la disciplina sull’origine del codice doganale, escludendo i prodotti agricoli e alimentari dal suo ambito di applicazione e prevedendo come unico criterio l’indicazione del luogo di provenienza, a tutela della trasparenza e dell’informazione ai consumatori. Previsto anche l’avvio di interlocuzioni con gli europarlamentari abruzzesi e con la Conferenza Stato-Regioni.