In I commissione l’esame sulle modifiche alla legge di stabilità regionale

Nella Sala D’Annunzio di Palazzo dell’Emiciclo, a L’Aquila, si è riunita la Prima Commissione consiliare “Bilancio, Affari Generali e Istituzionali” per esaminare uno dei passaggi più delicati del percorso che porterà all’approvazione definitiva del bilancio regionale. All’ordine del giorno, infatti, figura il parere finanziario sulla proposta emendativa n. 9 al progetto di legge n. 12/2024, il provvedimento che interviene con modifiche e integrazioni sull’articolo 25 della legge regionale 4/2024, la legge di stabilità che ha definito il quadro economico della Regione Abruzzo per il triennio 2024-2026.

L’emendamento, presentato in vista della prossima seduta consiliare, mira a correggere alcuni aspetti tecnici e a ridefinire la destinazione di specifiche risorse, con l’obiettivo dichiarato di garantire maggiore coerenza tra gli stanziamenti previsti e le esigenze operative delle strutture regionali. Un passaggio tutt’altro che formale, perché il parere della Commissione rappresenta un tassello essenziale per la tenuta complessiva del documento contabile.

Nel corso della seduta, i commissari hanno ascoltato le relazioni tecniche degli uffici competenti, chiamati a chiarire l’impatto delle modifiche proposte sul bilancio di previsione. L’attenzione si è concentrata soprattutto sulla sostenibilità finanziaria delle variazioni e sulla compatibilità con i vincoli di equilibrio imposti dalla normativa nazionale. Alcuni interventi hanno sottolineato la necessità di evitare sovrapposizioni di spesa e di mantenere un margine di flessibilità per eventuali esigenze emergenti nel corso dell’anno.

Il confronto politico, pur mantenendosi nei toni istituzionali, ha evidenziato sensibilità diverse tra i gruppi consiliari. Da un lato, chi sostiene l’emendamento come strumento per rendere più efficiente la gestione delle risorse; dall’altro, chi chiede maggiore prudenza e una valutazione più approfondita degli effetti a medio termine. La Commissione, come da prassi, dovrà ora esprimere un parere che accompagnerà il testo in Aula, dove il Consiglio regionale sarà chiamato a pronunciarsi in via definitiva.

La seduta rappresenta uno snodo importante nel percorso di aggiornamento della legge di stabilità regionale, un processo che ogni anno richiede un equilibrio complesso tra esigenze di programmazione, vincoli normativi e priorità politiche. L’esito del voto in Commissione contribuirà a definire l’assetto finale del provvedimento, che inciderà direttamente sulla capacità della Regione Abruzzo di programmare interventi, sostenere servizi e rispondere alle richieste dei territori.

Il progetto di legge n. 12/2024, con l’emendamento in discussione, approderà ora alla seduta consiliare già calendarizzata, dove il dibattito si annuncia articolato. La maggioranza punta a una rapida approvazione per garantire continuità amministrativa, mentre le opposizioni chiedono un confronto più ampio sulle scelte di fondo. In ogni caso, il passaggio in Prima Commissione segna un avanzamento decisivo verso la definizione del quadro finanziario regionale per il 2024-2026.