18 Dicembre 2025 - 18:35:01

di Redazione

Si è svolta oggi la cerimonia inaugurale dei lavori di riconfigurazione architettonica dell’area antistante la Fontana dei Patitucci, tra via di San Giuliano e via della Madonna Fore.

L’intervento, strategico per la rigenerazione urbana e ambientale, ha un valore complessivo di 1 milione di euro ed è stato finanziato attraverso il Fondo Complementare al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) per le aree colpite dai terremoti del 2009 e del 2016.

Lo spazio è stato denominato “Largo Dario Torpedine“, storico segretario della sezione CAI dell’Aquila per oltre 50 anni. A suggello dell’intitolazione, il Club Alpino Italiano del capoluogo abruzzese ha donato una targa commemorativa, scoperta nel corso dell’iniziativa.

Il progetto trae origine da un protocollo di intesa sottoscritto nel 2019 tra il Settore Ambiente del Comune dell’Aquila, la Provincia di San Bonaventura dei Frati Minori del Convento di San Giuliano, il Club Alpino Italiano – Sezione dell’Aquila e il Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile-Architettura e Ambientale (DICEAA) dell’Università degli Studi dell’Aquila. L’idea iniziale è stata successivamente sviluppata in un progetto approvato dalla giunta comunale nel 2022.

Determinante per l’avvio dell’intervento è stata la donazione di porzioni di terreno da parte della Provincia di San Bonaventura dei Frati Minori del Convento di San Giuliano e di un cittadino privato, Dino Nardecchia, che ha consentito di ripensare in modo unitario un’area strategica per la città e per l’accesso ai sentieri dei Monti Aquilani.

L’opera è finalizzata a incrementare l’accessibilità e la fruibilità degli spazi pubblici, in particolare per le persone con difficoltà motorie, attraverso la realizzazione di percorsi sicuri e parcheggi riservati. Al contempo, migliora il comfort urbano di una zona che rappresenta una delle principali porte di accesso alla rete escursionistica del territorio. Il progetto trasforma un precedente incrocio stradale in una nuova area pubblica aperta e attrezzata, caratterizzata da una superficie pavimentata e da terrazzamenti verdi alberati che configurano un vero e proprio teatro naturale, destinato a manifestazioni all’aperto e alla socialità quotidiana.

La riconfigurazione architettonica ha comportato una profonda razionalizzazione dell’assetto viario, risolvendo le criticità legate alla precedente insufficienza delle carreggiate, all’impossibilità di garantire il doppio senso di marcia, all’assenza di percorsi pedonali sicuri e alla mancanza di parcheggi regolamentati, che favoriva la sosta indiscriminata dei veicoli. Il nuovo assetto migliora la sicurezza e la fluidità della circolazione, restituendo ordine e qualità allo spazio urbano.

Particolare attenzione è stata dedicata agli aspetti ambientali e alla resilienza climatica. L’intervento comprende la sostituzione degli impianti di illuminazione pubblica con sistemi a LED a basso consumo, la realizzazione di sistemi di raccolta e accumulo delle acque meteoriche per il riutilizzo a fini irrigui e, all’occorrenza, come riserva idrica antincendio. Le opere consentono inoltre la laminazione delle portate in eccesso durante eventi meteorici intensi, contribuendo alla sicurezza idraulica dell’area.

La realizzazione del progetto ha rappresentato anche un’occasione per avviare interventi di mitigazione del rischio idrogeologico connesso al fosso di San Giuliano, attraverso il ripristino della continuità idraulica, la posa di una vasca di presa e di una tubazione di adeguate dimensioni, nonché la sistemazione e il consolidamento della sezione idraulica nel tratto interessato.

Gli spazi verdi sono stati progettati utilizzando piante autoctone, donate dal Parco Nazionale della Maiella, e soluzioni a basso impatto ambientale, favorendo la biodiversità e la qualità paesaggistica del sito. L’intervento mira inoltre a incentivare le relazioni sociali, la ricreazione all’aperto e una fruizione consapevole e sostenibile di uno dei luoghi più frequentati dagli aquilani.

«Con questo intervento restituiamo alla città uno spazio di grande valore identitario, coniugando tutela del paesaggio, sicurezza, accessibilità e sostenibilità. La riconfigurazione dell’area della Fontana dei Patitucci rappresenta un esempio virtuoso di rigenerazione urbana attenta all’ambiente e al ciclo delle risorse: dal riutilizzo dei materiali alla gestione sostenibile delle acque, fino all’impiego di soluzioni a basso impatto. Le risorse del PNRR si traducono così in progetti concreti capaci di migliorare la qualità della vita e di rafforzare il legame tra la comunità e il proprio territorio. L’area di Madonna Fore, da sempre uno dei luoghi più cari agli aquilani e punto di riferimento per gli amanti delle escursioni e del tempo libero, viene valorizzata e restituita alla città con una visione che guarda al futuro e si inserisce pienamente nella strategia di resilienza ambientale e urbana dell’Aquila», hanno dichiarato il sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi e l’assessore all’Ambiente Fabrizio Taranta.