20 Dicembre 2025 - 18:12:50

di Tommaso Cotellessa

Il Partito Democratico Abruzzo annuncia la propria partecipazione alla mobilitazione in programma il prossimo 31 dicembre a Sulmona, indetta dalle organizzazioni sindacali CGIL, CISL, UIL e UGL a sostegno dei lavoratori e delle vertenze aperte nella Valle Peligna. Una presenza che, spiegano i dem, nasce dalla volontà di ribadire con forza la centralità della difesa dell’occupazione e degli interessi generali del territorio.

«Saremo in piazza accanto ai sindacati e ai lavoratori – dichiarano il segretario regionale del PD Abruzzo Daniele Marinelli, il senatore Michele Fina, il segretario provinciale PD L’Aquila Stefano Albano, il consigliere regionale Pierpaolo Pietrucci, Monia Pecorale, responsabile Lavoro della segreteria regionale, insieme a Diego Bucci, segretario del PD di Sulmona, e Guido Angelilli, coordinatore degli amministratori PD della Valle Peligna – perché la situazione che attraversa questo territorio richiede risposte immediate e un’assunzione di responsabilità piena da parte delle istituzioni regionali e nazionali».

Secondo gli esponenti democratici, le crisi industriali che stanno colpendo la Valle Peligna, unite al progressivo impoverimento sociale ed economico, allo spopolamento e all’incertezza che grava su centinaia di famiglie e giovani, configurano una vera e propria emergenza. «Siamo e saremo dalla parte dei lavoratori sempre e comunque – rimarcano –. Le vertenze aperte mostrano tutta la fragilità di un sistema produttivo che ha bisogno di interventi ordinari ed emergenziali all’altezza della gravità della situazione».

Il Partito Democratico respinge con decisione ogni forma di rassegnazione e sottolinea la necessità di un cambio di passo. «Non può diventare normale abituarsi al peggio. Serve un sussulto collettivo che rimetta al centro il lavoro, la dignità delle persone e il futuro di un territorio che chiede attenzione e rispetto», affermano.

Tra le priorità indicate, politiche industriali efficaci, investimenti pubblici e privati, il rafforzamento dei servizi essenziali – dalla sanità all’istruzione – e interventi su infrastrutture e mobilità. L’obiettivo è la costruzione di un nuovo patto territoriale capace di restituire prospettive concrete a chi vive e lavora nella Valle Peligna.

«Questo territorio merita futuro, lavoro e sviluppo – concludono gli esponenti del PD – se non ora, quando».