30 Dicembre 2025 - 17:58:38

di Martina Colabianchi

«L’attenzione del governo Marsilio è concentrata sulla Valle Peligna. Siamo coscienti delle difficoltà che sta vivendo quel territorio dovendo subire una serie di fronti aperti in diversi settori. Ma l’impegno è tanto nella consapevolezza che un pezzo di territorio della nostra regione sta soffrendo più d’altri. Nessuno sarà lasciato indietro anche alla luce di una riflessione congiunta con il ministero delle Imprese e del Made in Italy».

Sono le parole dell’assessore regionale abruzzese alle Attività Produttive Tiziana Magnacca, a margine dell’incontro con i sindacati per la vertenza Aura dell’Aquila nel corso della conferenza dei capigruppo in consiglio regionale.

Quanto dichiarato dall’assessore arriva a poche ore dalla grande manifestazione di protesta in programma domani a Sulmona. Al centro, le vertenze sindacali aperte, anche con importanti aziende e gruppi industriali, la chiusura di attività commerciali e la riduzione dei servizi.

«Abbiamo contezza dello stato di crisi di alcune aziende che sono attenzionate, in particolare nella Valle Peligna, ma assieme ai consiglieri di quel territorio siamo impegnati a impedirne perdite di lavoro e il trasferimento delle produzioni – spiega ancora Magnacca -. L’utilizzo dei Piani di riconversione e riqualificazione sui quali stiamo lavorando potranno essere un buon strumento per sostenere le imprese. E’ vero che Sodecia, Coop o Marelli sono ferite aperte in un territorio che si sostiene attraverso queste realtà produttive che hanno caratterizzato negli anni l’economia e il reddito di centinaia di famiglie».

Alla mobilitazione di domani, intanto, ha annunciato la propria partecipazione anche il sindaco della città peligna Luca Tirabassi, che ha parlato di una «crisi sociale e occupazionale che sta colpendo duramente la città e il comprensorio», definendola una situazione di «straordinaria gravità» che coinvolge lavoratori, famiglie e pensionati e che priva le nuove generazioni di prospettive future.

Il primo cittadino ha inoltre invitato i sindaci della Valle Peligna, della Valle Subequana, della Valle del Sagittario e dell’Alto Sangro, oltre al presidente della Provincia, a «partecipare alla manifestazione per testimoniare l’unità delle comunità e far sentire la voce del territorio».