Giuseppe Conte ha dovuto cedere: si è dovuto arrendere ai numeri che, in Senato, non ci sono e non ci sarebbero sulla relazione sullo stato della giustizia del Guardasigilli, Alfonso Bonafede; se il Governo dovesse essere sfiduciato a Palazzo Madama, per il premier sarebbe impensabile un reincarico. Per questo, stamane Conte presenzierà al Consiglio dei ministri, convocato alle 9, e poi salirà al Quirinale per rassegnare le dimissioni nelle mani del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Come scriviamo da giorni,…
Leggi