Transizione ecologica ed ecosostenibilità, Fedele e Taglieri (M5S): “Il bluff del centrodestra che tenta di recuperare il tempo perso con azioni spuntate e tardive"

13 Ottobre 2023 - 17:29:47

“Sulla transizione ecologica e le politiche di ecosostenibilità il
centrodestra che governa la Regione Abruzzo appare sempre più confuso e
contraddittorio, per non dire completamente allo sbando: poche idee,
scarsa sensibilità e totale assenza di lungimiranza hanno
contraddistinto il corso Marsilio, più ancorato a fare ostruzionismo a
chi, come il Movimento 5 Stelle, si è fatto portavoce delle richieste di
milioni di cittadini che intento a cambiare il corso degli eventi.
Adesso, con l’ennesima operazione furbesca e di facciata, pur di non
ammettere che i nostri programmi e le nostre istanze erano necessarie e
corrette, tentano di ripulirsi la coscienza con azioni eco-friendly che,
però, risultano tardive e poco incisive”.
Ad affermarlo sono i Consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle
Giorgio Fedele e Francesco Taglieri, anche capogruppo in Consiglio
Regionale.

“Negli ultimi tempi la maggioranza di centrodestra sta manifestando e
ostentando, in giro per i territori, una presunta coscienza
ambientalista tra discorsi legati all’ecosostenibilità e fantomatiche
attività in sostegno ad essa. Che ciò avvenga a cinque mesi dalle
elezioni è sintomatico di una disattenzione lunga cinque anni e di una
volontà ruffiana, e quindi ipocrita, di ingraziarsi una determinata
categoria in vista dell’election day. Se davvero avessero avuto a cuore
la transizione ecologica e l’ecosostenibilità sarebbero potuti
intervenire in più occasioni, ma tutti noi ricordiamo i tentativi di
ridurre i confini dei parchi, l’aver investito poche decine di migliaia
di euro sulle comunità energetiche o la cecità di fronte alla legge sul
reddito energetico. A marzo, ad esempio, durante un Consiglio regionale
straordinario incentrato sul Superbonus il centrodestra che siede tra i
banchi della maggioranza ci additava come dei folli e dei perditempo,
supportando la linea di Giorgetti che apostrofava il 110% come un
disastro per il Paese salvo essere smentito da Confindustria. Concetto
da lui espresso e ribadito anche dal Governo Meloni che, in uno slancio
di fantasiosa propaganda, ha addirittura parlato di bilanci disastrati
per colpa del Superbonus. Il tutto con il centrodestra regionale in
piedi ad applaudire Meloni, Giorgetti e compagnia bella”.
Concludono Fedele e Taglieri: “Adesso provano a recuperare il tempo
perso, ma la verità è che neanche loro credono a ciò che fanno. Come
Movimento 5 Stelle il nostro obiettivo è lavorare sulla riduzione della
Co2 negli edifici energivori, promuovere un costante monitoraggio della
qualità di vita dei cittadini e del loro impatto sull’ambiente, e
prestare attenzione alla sicurezza delle nostre strutture, peraltro
richiesta anche dall’Europa. Si sarebbe potuto agire con maggior
incisività se solo questo centrodestra avesse accolto le nostre
richieste. Nessuno crede alla loro presa di coscienza green anche
perché, è evidente, sono i primi a non mostrare alcun tipo di
sensibilità o interesse”.