L’Aquila frenata dall’Atletico Ascoli. Finisce 1-1

Dopo due successi consecutivi rallenta L’Aquila, fermata in casa sull’1-1 dall’Atletico Ascoli.

Al quarto minuto Angiulli apre la cronaca provandoci da lontano, Pompei blocca in due tempi.

180 secondi dopo risponde l’Atletico Ascoli, ma il tentativo di Casale non impensierisce Michielin.

Nono minuto: L’Aquila si fa vedere su azione d’angolo, dopo un batti e ribatti in area ascolana girata di Galesio bloccata da Pompei.

Al diciassettesimo pericolo in area aquilana sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ma la squadra di casa si salva e poi, andando in transizione offensiva, confeziona l’azione che sblocca la partita.

Galesio avvia la manovra, la sfera passa poi dai piedi di Sarritzu che innesca Banegas libero di filare in campo aperto chiudendo la percussione con un diagonale che si insacca alle spalle di Pompei.

Poco da segnalare fino al trentaduesimo, quando una fiammata dell’Atletico Ascoli rimette la partita in parità: sventagliata di D’Alessandro che pesca Minicucci il quale arriva indisturbato fin dentro l’area ed in diagonale batte Michielin.

Nel finale di frazione, dapprima (lato L’Aquila) colpo di testa pericoloso di Galesio, ma il gioco era fermo per una spinta del 9 di casa, poi risposta dell’Atletico Ascoli con la staffilata di Ceccarelli disinnescata in allungo da Michielin.

Ripresa.

Pronti via e l’Atletico Ascoli va vicinissimo al vantaggio: rasoiata di Traini dal limite dell’area, Michielin in tuffo è battuto ma la sfera si infrange sulla traversa.

Al sesto replica aquilana con Angiulli, che dalla media distanza scheggia la traversa.

Grosso rischio per i padroni di casa al decimo: Minicucci, da posizione più che favorevole, cestina una grossa occasione sparando sul fondo.

L’Aquila torna a farsi viva al ventesimo: punizione dalla sinistra, Galesio svetta a centro area ed incorna, ma il suo tentativo sfila di un soffio a lato.

Due minuti più tardi ancora Galesio e ancora di testa, ma stavolta è Pompei che blocca a terra con sicurezza.

Dopo un tentativo di Angiulli che non impensierisce Pompei, l’ultimo spunto di cronaca è ancora di marca aquilana.

Nel recupero nuovo colpo di testa di Galesio, con Pompei che però gli sbarra ancora la strada.

Finisce così, e dopo il triplice fischio gli animi si scaldano alquanto.

Riportata la calma, per L’Aquila è già tempo di pensare al prossimo impegno, che sarà sul campo del Tivoli.