Minori, Falivene: redazione di un testo universitario basato sul principio di legalità
23 Ottobre 2023 - 18:11:54
“‘Istituzioni di diritto minorile integrato’ è il titolo del testo
universitario sulla cui stesura siamo al lavoro con l’obiettivo di
colmare quella che riteniamo una lacuna nella complessa tematica della
tutela dei minori che va a incidere in modo trasversale sotto il profilo
amministrativo, giuridico, clinico, pedagogico e contabile”. Lo comunica
la Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione Abruzzo, Maria
Concetta Falivene che, nella sede del Consiglio regionale a Pescara, ha
svolto un incontro ad hoc alla presenza di autorevoli professionisti.
“Ritengo – spiega Falivene – che lo studio sui diritti dei minori e
sulla loro vigilanza ebba essere completo di un’analisi di tutti gli
ambiti che afferiscono alla vasta sfera del mondo dei minori stessi. Il
testo, che verrà proposto in ambito universitario, infatti, affronterà
tutti gli aspetti, anche dei minori diversamente abili, degli stranieri
non accompagnati, delle vicende che incidono sui ragazzi e sui bambini
in caso di separazione dei genitori, delle competenze e dei poteri delle
figure professionali impegnate in ambito minorile, nonché della
metodologia e del fondamento delle perizie psicologiche, fino ad
occuparsi delle dipendenze e delle problematiche che sono generate dai
social, in virtù del supremo principio di legalità”. Il Dott. Gustavo
Cioppa, già Procuratore capo della Repubblica e sottosegretario alla
Presidenza di Regione Lombardia, in sede di incontro ha dichiarato: “Con
questo testo scientifico – che proponiamo come manuale sistematico della
materia – vogliamo porre un faro sul principio di legalità nel campo del
diritto minorile. Si tratta di una parte del diritto che interessa i
diritti fondamentali dei minori, i quali debbono sempre essere tutelati
attraverso una normazione chiara, precisa e, soprattutto, intellegibile.
Solamente in questo modo, infatti, si tuteleranno in maniera effettiva
ed efficace i diritti personalissimi del minore e, al contempo, si
eviteranno delle lacune normative, che – come ben sappiamo – possono
dare adito a delle etero-integrazioni attraverso un sindacato “creativo”
del giudice. Il principio di legalità, dunque, svolge una duplice,
essenziale, funzione: da una parte, consente di regolare in modo chiaro
e preciso la materia e, dall’altro, permette di prevedere quali saranno
i trattamenti e le tutele in favore dei minori”. Il prof. Roberto
Veraldi, presidente del Corso di Laurea in Servizio Sociale
dell’Università D’Annunzio, ha ribadito “la centralità delle politiche
sociali e del servizio sociale, aspetto questo che emergerà nel nostro
Testo Scientifico”. L’avvocato Monia Scalera – mediatore penale,
esperto in giustizia ripartiva – ha evidenziato “l’importanza di tale
Istituto che apporterà positivi riscontri sull’intera comunità”. Sulla
tematica dei minori stranieri non accompagnati, l’avv. Giuseppe Orsini,
ha affermato: ” un ulteriore passo in avanti verso la stesura di un
manuale scientifico, destinato agli studenti universitari, concertato a
più voci, che ha lo scopo di affrontare ed analizzare, anche nelle sue
criticità, il mondo minorile, le sue procedure cogliendo, al contempo,
molteplici aspetti di natura sociale, psicologica ed anche economica.
Finalmente uno sguardo più aperto al problema dei minori stranieri non
accompagnati e ad una nuova auspicabile normativa più snella, mediante
la quale tanti ragazzi meno fortunati, che approdano sulle nostre coste,
possano crescere in modo sano e protetto in una famiglia vera”. “Siamo
certi – conclude Falivene – che con tale contributo scientifico
riusciremo a porre chiarezza su una prassi consolidata, distante dal
dettato costituzionale e unionale, e a ricondurre la tutela minorile nel
pieno rispetto del principio della legalità”.
universitario sulla cui stesura siamo al lavoro con l’obiettivo di
colmare quella che riteniamo una lacuna nella complessa tematica della
tutela dei minori che va a incidere in modo trasversale sotto il profilo
amministrativo, giuridico, clinico, pedagogico e contabile”. Lo comunica
la Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione Abruzzo, Maria
Concetta Falivene che, nella sede del Consiglio regionale a Pescara, ha
svolto un incontro ad hoc alla presenza di autorevoli professionisti.
“Ritengo – spiega Falivene – che lo studio sui diritti dei minori e
sulla loro vigilanza ebba essere completo di un’analisi di tutti gli
ambiti che afferiscono alla vasta sfera del mondo dei minori stessi. Il
testo, che verrà proposto in ambito universitario, infatti, affronterà
tutti gli aspetti, anche dei minori diversamente abili, degli stranieri
non accompagnati, delle vicende che incidono sui ragazzi e sui bambini
in caso di separazione dei genitori, delle competenze e dei poteri delle
figure professionali impegnate in ambito minorile, nonché della
metodologia e del fondamento delle perizie psicologiche, fino ad
occuparsi delle dipendenze e delle problematiche che sono generate dai
social, in virtù del supremo principio di legalità”. Il Dott. Gustavo
Cioppa, già Procuratore capo della Repubblica e sottosegretario alla
Presidenza di Regione Lombardia, in sede di incontro ha dichiarato: “Con
questo testo scientifico – che proponiamo come manuale sistematico della
materia – vogliamo porre un faro sul principio di legalità nel campo del
diritto minorile. Si tratta di una parte del diritto che interessa i
diritti fondamentali dei minori, i quali debbono sempre essere tutelati
attraverso una normazione chiara, precisa e, soprattutto, intellegibile.
Solamente in questo modo, infatti, si tuteleranno in maniera effettiva
ed efficace i diritti personalissimi del minore e, al contempo, si
eviteranno delle lacune normative, che – come ben sappiamo – possono
dare adito a delle etero-integrazioni attraverso un sindacato “creativo”
del giudice. Il principio di legalità, dunque, svolge una duplice,
essenziale, funzione: da una parte, consente di regolare in modo chiaro
e preciso la materia e, dall’altro, permette di prevedere quali saranno
i trattamenti e le tutele in favore dei minori”. Il prof. Roberto
Veraldi, presidente del Corso di Laurea in Servizio Sociale
dell’Università D’Annunzio, ha ribadito “la centralità delle politiche
sociali e del servizio sociale, aspetto questo che emergerà nel nostro
Testo Scientifico”. L’avvocato Monia Scalera – mediatore penale,
esperto in giustizia ripartiva – ha evidenziato “l’importanza di tale
Istituto che apporterà positivi riscontri sull’intera comunità”. Sulla
tematica dei minori stranieri non accompagnati, l’avv. Giuseppe Orsini,
ha affermato: ” un ulteriore passo in avanti verso la stesura di un
manuale scientifico, destinato agli studenti universitari, concertato a
più voci, che ha lo scopo di affrontare ed analizzare, anche nelle sue
criticità, il mondo minorile, le sue procedure cogliendo, al contempo,
molteplici aspetti di natura sociale, psicologica ed anche economica.
Finalmente uno sguardo più aperto al problema dei minori stranieri non
accompagnati e ad una nuova auspicabile normativa più snella, mediante
la quale tanti ragazzi meno fortunati, che approdano sulle nostre coste,
possano crescere in modo sano e protetto in una famiglia vera”. “Siamo
certi – conclude Falivene – che con tale contributo scientifico
riusciremo a porre chiarezza su una prassi consolidata, distante dal
dettato costituzionale e unionale, e a ricondurre la tutela minorile nel
pieno rispetto del principio della legalità”.