31 Maggio 2023 - 10:06:19
di Tommaso Cotellessa
Stamane il Consigliere comunale Daniele D’Angelo, capogruppo di “Noi Moderati” al comune dell’Aquila, è tornato a lanciare la proposta della costituzione di una squadra della polizia municipale completamente dedicata all’ambito della montagna, sulla scia dell’attività a lungo compiuta dalla ‘Condotta Forestale’.
La proposta era stata avanzata già nei mesi scorsi dallo stesso D’Angelo il quale però questa volta ha colto l’occasione del varo del regolamento per la disciplina dei pascoli del Comune dell’Aquila, che regola la fruizione dei terreni di uso civico da parte degli allevatori, per rilanciare la proposta. La costituzione di tale squadra avrebbe come scopo la salvaguardia dei territori montani e la sicurezza degli abitanti, dei fruitori e delle aziende agropastorali e di silvicoltura.
Nel dettaglio il Consigliere propone di costituire in seno alla Polizia Municipale una squadra di almeno quattro figure specializzate, adeguatamente formate e dotate delle necessarie competenze, completamente dedicata all’ambito della montagna.
“Questa squadra – spiega D’Angelo – rappresenterebbe un punto di riferimento per chi in montagna vive e lavora e per chi ne fruisce le bellezze, per accompagnare le persone al rispetto delle regole, aiutarle nelle difficoltà e prevenire situazioni di pericolo. E, insieme al lavoro dei corpi specifici nazionali, potrebbe coadiuvare la Asl nel controllo del bestiame e l’amministrazione nella gestione di problematiche quotidiane, dai pascoli e gli allevamenti alla tenuta di fossi, sentieri e strade interpoderali, dall’ambiente alla sicurezza per flussi sempre più intensi di turismo lento ed esperienziale, dai posteggi ai rifiuti. La discussione del regolamento per la disciplina dei pascoli comunali è un’occasione da non perdere per ragionare in chiave di sviluppo, promuovendo le attività tipiche e favorendo la vivibilità e la fruibilità dei nostri territori.
Mi farò promotore di questa iniziativa in Consiglio Comunale – conclude -, perché la proficua esperienza della ‘Condotta Forestale’ possa essere recuperata e perché il quadro di regole sia di incentivo allo sviluppo territoriale, ad esempio prevedendo l’affitto quinquennale e non solo annuale dei pascoli comunali, così da dare agli allevatori una prospettiva temporale adeguata a stimolare investimenti e migliorie per la salvaguardia del territorio e aiutare le aziende a conseguire i migliori parametri Classyfarm”.