24 Ottobre 2023 - 14:00:06

di Marco Giancarli

Siamo profondamente colpiti dall’incendio di vaste proporzioni che, questa notte, ha gravemente danneggiato il capannone di ASM a Bazzano, distruggendo, tra l’altro, il nuovo impianto di separazione della plastica e 26 mezzi per la raccolta dei rifiuti: un danno da milioni di euro.

Siamo vicini alle lavoratrici e ai lavoratori di ASM, all’azienda tutta: il Partito democratico dell’Aquila si mette a loro disposizione, per qualsiasi necessità. D’altra parte, la vicenda è di una gravità tale che avrà ripercussioni pesantissime nei prossimi mesi.

Se dovesse essere confermata la natura dolosa dell’incendio, trattandosi di un tema così delicato come quello dei rifiuti che, lo sappiamo, attrae da sempre ‘appetiti’ pericolosi, l’incendio di questa notte assumerebbe contorni inquietanti che chiamerebbero al senso di responsabilità, a parole chiare e ad una presa di posizione politica forte. Cosa potrebbe celarsi dietro ad un atto così violento? C’erano stati dei segnali, nei mesi passati?

E poi, l’Asm era stata posta nelle condizioni di sicurezza tali da prevenire e affrontare tali rischi e, se sì, cosa non ha funzionato nei sistemi di sicurezza considerato che si tratta di un impianto così strategico per la salubrità delle cittadine e dei cittadini?

In attesa di conoscere le risultanze delle analisi sulla qualità dell’aria e del terreno, che si stanno effettuando in queste ore, annunciamo sin d’ora che il nostro gruppo consiliare depositerà nella giornata odierna una richiesta formale di convocazione urgente della conferenza dei capigruppo, alla presenza dei vertici dell’azienda ASM e del sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi – anche nella sua veste di presidente dell’Autorità regionale dei rifiuti (Agir) – per condividere con le forze politiche di maggioranza e opposizione che siedono in Consiglio comunale le azioni che andranno messe in campo a tutela della salute delle cittadine e dei cittadini, e per consentire – per quanto possibile – un graduale ritorno alla normalità.

Come si intende affrontare l’emergenza, in termini di mezzi da approntare per la raccolta dei rifiuti in città e di spazi da adibire alle attività che si svolgevano nel capannone di Bazzano? Che ripercussioni avrà l’incendio di questa notte sull’azienda partecipata ASM, in termini economici, di tenuta complessiva e di servizio alle cittadine e ai cittadini?

Di questo, e altro, bisognerà farsi carico immediatamente: per farlo, va coinvolto il Consiglio comunale, assumendo, tutte e tutti, la responsabilità di quanto è accaduto. Un fatto di una violenza tale che, fino ad oggi, era sconosciuta alla città.