25 Ottobre 2023 - 13:23:39

di Marco Giancarli

E’ stata rinviata per un difetto di notifica la prima udienza preliminare relativa alla morte del piccolo Tommaso D’Agostino avvenuta il 18 maggio 2022 all’asilo comunale Pile Primo Maggio.

Per quella morte la Procura della Repubblica dell’Aquila aveva emesso quattro avvisi di garanzia nei confronti dell’autista dell’auto che sfrenandosi travolse ed uccise Tommaso ferendo altri quattro bambini, Radostina Zhorova Balabanova, 39 anni di origini bulgare da anni all’Aquila, alla guida della Passat parcheggiata per riprendere da scuola i due figli gemelli, nel tratto che conduceva all’area giochi, lasciando a bordo il terzo figlio di 11 anni.

Insieme a lei anche Monia Lai, aquilana di 48 anni, dirigente scolastica della struttura per l’Infanzia; Bruno Martini, aquilano di 60 anni, responsabile del servizio prevenzione dell’istituto comprensivo Mazzini di cui fa parte la scuola dell’infanzia di Pile, e Antonello Giampaolini, anche lui aquilano di 60 anni, responsabile del settore edilizia scolastica del Comune dell’Aquila e direttore dei lavori nell’appalto del complesso scolastico.

Nell’udienza di oggi davanti al giudice Guendalina Buccella si sarebbero dovute costituire le parti civili e gli indagati avrebbero potuto richiedere il rito abbreviato che permette di accedere allo sconto di un terzo della pena qualora si arrivasse ad una condanna.

Per tutti gli indagati il Pubblico ministero Stefano Gallo, aveva chiuso le indagini contestando l’accusa di omicidio colposo aggravato dalle lesioni procurate agli quattro bambini feriti.