Manovra 2024, niente più IVA al 5% per i prodotti per l’infanzia e gli assorbenti. La Conferenza delle Donne Democratiche Abruzzo si unisce alle forze politiche progressiste nel denunciare la linea del Governo Meloni

26 Ottobre 2023 - 12:09:04

L’abbassamento dell’IVA degli assorbenti, un bene di prima necessità di
cui non si può fare a meno, è stata l’anno scorso una vittoria giusta,
sentita, trasversale. La lotta alla tampon tax è, di fatto, simbolo
della battaglia per un welfare equo, solidale e progressista che
vogliamo e di cui abbiamo bisogno, in questo momento storico più che
mai. È evidente che il governo Meloni non riconosce l’importanza
politica e sociale della questione e con la nuova manovra ha deciso di
fare cassa rialzando l’IVA al 10%.

Una manovra che confonde le italiane e gli italiani: con una mano ha
concesso gli sgravi fiscali alle mamme lavoratrici e con l’altra se li
riprende con l’aumento del 5% sui prodotti igienici della prima infanzia
(compreso il latte in polvere). Non tralasciando come sempre la
questione culturale per cui si delinea una marcata differenza e diversa
considerazione per le donne single o conviventi senza figli, alle quali
non sembra essere dedicata nessuna azione, e questo nonostante siano
tutte le donne italiane a soffrire condizioni di lavoro e di vita
pesanti a volte insostenibili: ultime in Europa per occupazione, lontane
spesso dal lavoro per occuparsi non solo di eventuali figli ma anche dei
genitori anziani, delle persone con disabilità, del mondo.

E proprio a proposito di disabilità, la Conferenza sottolinea anche
un’altra scandalosa scelta del Governo: nella Manovra si legge che i 350
milioni destinati ai progetti individuali per le persone con disabilità,
previsti dalla nuova legge sulla non autosufficienza, sono stati
spostati su altre poste di bilancio, parrebbe su quelle per il
superbonus.

La vicenda del rialzo dal 5 al 10% dell’IVA di assorbenti e prodotti
igienici per le donne e l’infanzia, come anche l’amministrazione
squilibrata delle risorse dello Stato, dimostra dunque quanto non basti
una donna sola al comando, se circondata da uomini e dentro a una
cultura patriarcale.