04 Novembre 2023 - 17:06:44

di Giustino Masciocco

Ieri sera è pervenuto in redazione, uno scarno comunicato stampa, da parte del coordinatore regionale di Fd’I, senatore Sigismondi, che nella parte iniziale recitava “Si è conclusa da poco la riunione di Fratelli d’Italia Abruzzo che ha portato alla definizione delle liste dei candidati alle prossime elezioni regionali.”

Il comunicato, stilato in questo modo, ha impedito a tutti i partecipanti, di poter far trapelare notizie che potessero danneggiare tizio al posto di caio, ma, secondo le informazioni in nostro possesso, possiamo affermare quasi con certezza che, riguardo alla nostra provincia, ancora non c’è nulla di definitivo.

Vi starete chiedendo da cosa deriva tanta sicurezza, poiché il vertice di ieri era stato blindato, ve lo raccontiamo proprio come ci è stato detto.

Una decina di giorni fa, c’è stata una riunione del gruppo consiliare insieme al coordinamento comunale di Fd’I, la discussione è stata incentrata sull’individuazione di possibili candidature dell’area aquilana, tali da poter competere con quelle dell’area marsicana e dell’alto Sangro.

Non riuscendo, a fare una vera sintesi sulle figure da investire, si è deciso di inoltrare al loro organismo regionale, in modo salomonico, una lista di nomi che comprendono anche candidati che si ritenevano fuori dalla competizione, infatti, sono stati segnalati, in stretto ordine alfabetico:

Vito Colonna, Tiziana Del Beato, Andrea Di Biase, Paolo Federico, Ersilia Lancia, Alessandro Piccinini

Se volessimo riportare ai padrini politici i possibili candidati, potremmo dire che Adrea Di Biase, Ersilia Lancia e Alessandro Piccinini, sono molto vicini come posizione politica al sindaco Pierluigi Biondi.

Mentre Vito Colonna, Tiziana Del Beato e Paolo Federico hanno in Guido Liris, la guida politica dentro il partito della presidente Giorgia Meloni.

Potremmo affermare che, da questo elenco di nomi, dovrebbe uscire il ticket aquilano che dovrà contrapporsi ai due ticket marsicani, composto dai due consiglieri uscenti, Massimo Verrecchia e Mario Quaglieri con due figure dell’altro sesso, una politica marsicana doc e un’altra politica impegnata anche nel volontariato, della Valle Roveto (al momento i nomi sono stati individuati ma sono coperti da uno stretto riserbo.)

Come spesso succede nelle elezioni regionali, l’Alto Sangro resta scoperto nella composizione delle liste, questa volta, però, il sindaco di Castel di Sangro, Angelo Caruso, non pensiamo si possa sottrarre dall’accettare una proposta di candidatura.

In conclusione, vi starete chiedendo chi scioglierà i nodi, visto che, la discussione portata avanti dai coordinamenti provinciali, non è riuscita a individuare le figure da candidare? Di sicuro non sarà la segreteria regionale che, con la scusa di non voler  favorire nessuno, come un novello Ponzio Pilato, ha rimesso nelle mani del presidente ricandidato, Marco Marsilio, la scelta delle persone da inserire nelle liste provinciali di Fd’I. Verrebbe da dire: ma tutte le sgrammaticature politiche e amministrative, effettuate sottotraccia, da chi voleva sostituire Marsilio, sono servite a qualcosa?

Non ci resta che aspettare le decisioni di Marco Aurelio Marsilio, che indicherà i candidati e le candidate di Fratelli d’Italia, incastrandoli con i nomi della sua lista personale nelle quattro province.