Falivene: supporto da Sua Eccellenza Cipollone- Presidente CEI Abruzzo

08 Novembre 2023 - 10:44:55

“Nei giorni scorsi si è svolto a Lanciano, presso la Curia
Arcivescovile, il Convegno “Adozione e Affidamento familiare,
organizzato dall’Associazione Condividiamo. Ringrazio Sua Eccellenza
Mons. Emilio Cipollone- Presidente CEI Abruzzo per il prezioso supporto
ed attenzione all’attuazione concreta dell’affido familiare e
dell’adozione sul nostro territorio. Toccante è stato l’intervento sulla
spiritualità che ha ripercorso nella storia e nel tempo biblico i
passaggi salienti sull’accoglienza, dal codice di Hammurabi a San
Giuseppe”. Lo dichiara la garante dell’Infanzia e dell’adolescenza della
Regione Abruzzo Maria Concetta Falivene.

“L’opera svolta dal Tavolo per l’affido familiare – evidenzia Falivene –
sta apportando significativi impulsi all’attuazione dello stesso, le
Autorità Ecclesiastiche ci supportano e stiamo percorrendo insieme
questo obiettivo. Il data base da noi costituito è quasi completo,
mancano- ma li stiamo acquisendo- solo il numero dei minori dati in
affido familiare per gli anni 2019-2023. Da gennaio inizieremo una
campagna di sensibilizzazione all’affido familiare che si attuerà la
domenica in tutte le piazze dei Comuni abruzzesi. Molteplici
associazioni di volontari hanno aderito a tale iniziativa e ringrazio la
Presidente Nazionale dell’Associazione AGE dott.ssa Claudia Di Pasquale
per la preziosa collaborazione e supporto a tutte le iniziative del
Tavolo”.

Il Presidente dell’associazione Condividiamo, dott. Francesco Ferruccio
– in collaborazione con l’Aibi Amici dei Bambini – ha evidenziato : “Un
incontro dove si è parlato di minori in difficoltà perché abbandonati o
temporaneamente in situazioni di disagio, molti destinati a non
risolvere la propria condizione di isolamento affettivo e sociale. I
numeri sono enormi a livello regionale, nazionale e mondiale. Problemi
non affrontati con la sufficiente decisione dagli organismi competenti e
sottovalutati da una società poco attenta al futuro delle prossime
generazioni sia dal punto di vista sociale sia ambientale. La famiglia
viene vista più come centro di costo che come risorsa quando invece è
l’unica soluzione di questa vera e propria “emergenza umanitaria”. Si è
voluto, quindi, parlare direttamente alle famiglie perché è ormai chiaro
che solo una svolta culturale può modificare questa situazione
drammatica. Importante il ruolo delle organizzazioni familiari che
operando in rete possono fornire informazioni, supporto e soprattutto
fiducia nelle loro capacità di accoglienza”.

Il Presidente AiBi Marco Griffini, ha posto in evidenza “i miti che
rendono l’adozione e l’accoglienza uno stigma-mito del legame di sangue,
dell’entità, ponendo l’accento sul dramma dei tanti care leavers che non
vengono adottati e che, dentro una vita istituzionalizzata non
sperimentano una relazione familiare, totalmente abbandonati in balia
dei mali della vita”.
Cristina Riccardi – responsabile Aibi per l’affido- ha approfondito
l’affidamento familiare sia dal punto di vista pratico che spirituale
evidenziando poi “l’importanza di un lavoro condiviso tra tutti i
soggetti coinvolti nelle procedure”. Paola D’Alesio (presidente Forum
Associazioni Famigliari dell’Abruzzo) ha condiviso con le famiglie “il
grande lavoro che il Forum sta facendo a livello nazionale e regionale
per dare alla famiglia il giusto ruolo sociale informando sui lavori in
corso e su protocolli che verranno proposti”.

“E’ stato un incontro illuminante – ha concludo la garante Falivene –
intriso di umanità e solidarietà e siamo certi che riusciremo in
Abruzzo ad attuare ed incrementare l’affido familiare, cosi come i dati
rilevano un amento significativo nella nostra Regione dell’adozione”.