Provveditorato amministrazione penitenziaria a Perugia e non a Pescara, Fina interroga il ministro Nordio

09 Novembre 2023 - 11:56:21

“La ragione per la quale non si valuti di stabilire la sede del
Provveditorato dell’amministrazione penitenziaria Abruzzo-Molise-Umbria
nella città di Pescara e per quali ragioni si è scelto di insediare la
nuova sede nella città di Perugia”: è il quesito rivolto dal senatore
del Partito Democratico Michele Fina nell’interrogazione al ministro
della Giustizia Carlo Nordio.

L’iniziativa prende le mosse dalla recente trasmissione, da parte del
Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria del Ministero della
Giustizia, dello schema di decreto del Presidente della Repubblica
attraverso il quale è stata proposta l’istituzione di un nuovo
Provveditorato dell’Umbria-Abruzzo-Molise con sede proprio a Perugia,
che modifica l’assetto che risale al 2015 quando, attraverso la
riorganizzazione e la riduzione degli Uffici dirigenziali e delle
dotazioni organiche del Ministero della Giustizia, era stato creato il
Provveditorato Lazio-Abruzzo-Molise con sede a Roma.

Nel testo dell’interrogazione Fina sottolinea che “la Regione Abruzzo ha
otto istituti penitenziari rispetto alle regioni Umbria e Molise che
hanno tre istituti ciascuna, oltre ad avere personale di polizia
penitenziaria che è oltre le 1000 unità di personale rispetto all’Umbria
che ha circa 700 unità di personale e il Molise che ne ha circa 250. Per
l’assenza di centralità, la difficoltà di raggiungimento dal punto di
vista orografico e soprattutto per la consistenza numerica si reca grave
pregiudizio alle regioni Abruzzo e Molise per raggiungere la neo
istituita sede di Perugia”. Il senatore del Pd ricorda: “Nella città di
Pescara esiste uno stabile di recente ristrutturazione che sarebbe
idoneo ad ospitare la nuova sede del Provveditorato all’amministrazione
penitenziaria oltre ad essere baricentrica tra le tre Regioni accorpate
nel nuovo riordino”.