Sospesa la caccia al cinghiale nei luoghi frequentati dai cuccioli di Amarena

Il vicepresidente della Giunta regionale abruzzese e assessore ad Agricoltura, Caccia, Parchi e Riserve Emanuele Imprudente ed il Presidente del PNALM Prof. Giovanni Cannata hanno preannunciato la misura di mitigazione dei rischi per due giovani esemplari di orso, orfani della orsa Amarena, fino al periodo del letargo.

Viene dunque sospesa la caccia in la caccia al cinghiale fino al 30 novembre prossimo all’interno di aree circoscritte ricomprese nel territorio dei comuni di Pescina (AQ), Gioia dei Marsi (AQ) e Lecce dei Marsi (AQ), proprio per tutelare i cuccioli.

La misura era stata richiesta nei giorni scorsi da diverse associazioni ambientaliste.

“Facendo seguito alla richiesta del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise di assicurare le migliori condizioni di tranquillità e tutela della coppia di giovani orsi marsicani orfani della femmina Amarena, dopo aver incontrato il mondo venatorio, che ringraziamo per la sensibilità mostrata, si è convenuto di sospendere la caccia al cinghiale fino al 30 novembre prossimo all’interno di aree circoscritte ricomprese nel territorio dei comuni di Pescina (AQ), Gioia dei Marsi (AQ) e Lecce dei Marsi (AQ), con l’impegno ad attivarsi immediatamente per il recupero dei giorni di sospensione nel mese di gennaio” Questa la nota di Imprudente e Cannata.