DL Sud, la nota dei senatori Sigismondi e Liris (FDI)
09 Novembre 2023 - 18:10:05
“Con l’approvazione odierna del DL Sud, il Mezzogiorno torna
protagonista in Italia”. E’ l’immediato commento dei senatori abruzzesi
di Fratelli d’Italia, Etelwardo Sigismondi e Guido Quintino Liris dopo
che il Senato ha licenziato definitivamente il decreto. “Una norma
significativa – commentano – ottenuta grazie alla seria attenzione che
il governo Meloni e il ministro Raffaele Fitto, hanno dedicato alla
materia. In particolare, l’ottenimento della Zes Unica contenuta nel DL
Sud, rappresenta un risultato storico, riprova dell’autorevolezza del
governo Meloni in Europa. Si ricorda, infatti – argomentano i due
senatori FdI – come grazie a tale provvedimento tutto il sud Italia
potrà beneficiare dei previsti processi di semplificazione e
accelerazione a pieno vantaggio delle aziende esistenti e di quelle che
vorranno insediarsi. L’Abruzzo, che prima conteggiava solo 1703 ettari
di Zona Unica Speciale, oggi sa di poter offrire all’intero territorio
regionale le stesse opportunità di sviluppo. Una svolta importantissima
che rende incomprensibile l’avversione del centrosinistra, e dei suoi
parlamentari abruzzesi che, forse, avrebbero preferito lasciare la
maggior parte dei comuni d’Abruzzo fuori dalla Zes, privando così i
sindaci di territori competitivi. Il voto in Parlamento toglie la
maschera al centrosinistra abruzzese che, mentre sul territorio, a voce,
promette impegno per lo sviluppo economico, nei fatti, in Senato, vota
contro uno straordinario volano di crescita, soprattutto per le aree
interne”, concludono Sigismondi e Liris.
protagonista in Italia”. E’ l’immediato commento dei senatori abruzzesi
di Fratelli d’Italia, Etelwardo Sigismondi e Guido Quintino Liris dopo
che il Senato ha licenziato definitivamente il decreto. “Una norma
significativa – commentano – ottenuta grazie alla seria attenzione che
il governo Meloni e il ministro Raffaele Fitto, hanno dedicato alla
materia. In particolare, l’ottenimento della Zes Unica contenuta nel DL
Sud, rappresenta un risultato storico, riprova dell’autorevolezza del
governo Meloni in Europa. Si ricorda, infatti – argomentano i due
senatori FdI – come grazie a tale provvedimento tutto il sud Italia
potrà beneficiare dei previsti processi di semplificazione e
accelerazione a pieno vantaggio delle aziende esistenti e di quelle che
vorranno insediarsi. L’Abruzzo, che prima conteggiava solo 1703 ettari
di Zona Unica Speciale, oggi sa di poter offrire all’intero territorio
regionale le stesse opportunità di sviluppo. Una svolta importantissima
che rende incomprensibile l’avversione del centrosinistra, e dei suoi
parlamentari abruzzesi che, forse, avrebbero preferito lasciare la
maggior parte dei comuni d’Abruzzo fuori dalla Zes, privando così i
sindaci di territori competitivi. Il voto in Parlamento toglie la
maschera al centrosinistra abruzzese che, mentre sul territorio, a voce,
promette impegno per lo sviluppo economico, nei fatti, in Senato, vota
contro uno straordinario volano di crescita, soprattutto per le aree
interne”, concludono Sigismondi e Liris.