14 Novembre 2023 - 18:23:45
di Tommaso Cotellessa
Prosegue la battaglia a difesa dei Nuclei di Cure Primarie portata avanti dalla Federazione Italiana dei Medici di Medicina Generale, dal Sindacato dei Medici Italiani, dal Sindacato Nazionale Autonomo Medici Italiani e dalla CGIL Provincia dell’Aquila.
La messa in discussione del servizio sanitario di prossimità a seguito del mancato reintegro del personale medico uscito per quiescenza per effetto di un non idoneo utilizzo delle risorse allo scopo dedicate, ha portato infatti ad una vertenza che viene portata avanti ormai da mesi dal mondo sindacale. Nella giornata di giovedì 16 novembre si giocherà un altro importante momento per tale vicenda, con l’audizione delle organizzazioni sindacali all’interno della Commissione Regionale di Vigilanza.
“Ancora una volta” scrivono i sindacati “porteremo le nostre ragioni al cospetto del decisore politico affinché si assumano le determinazioni utili alla sopravvivenza del servizio“.
Inoltre sempre per la giornata di giovedì, in contemporanea con lo svolgimento delle audizioni in commissione, i sindacati hanno convocato dinanzi al palazzo dell’Emiciclo un presidio del personale medico, infermieristico ed amministrativo insieme a cittadine e cittadini vogliono tutelare il servizio in questione. La volontà delle organizzazioni è infatti quella di coinvolgere l’intera cittadinanza all’interno di una vicenda che impatta sull’intero territorio cittadino che vede sparire o rischiare di sparire un servizio di prossimità e di qualità quale quello garantito dalle aggregazioni di medici. La vicenda impatta poi anche i livelli occupazionali che tali nuclei oggi garantiscono non senza difficoltà.