16 Novembre 2023 - 12:22:50
di Martina Colabianchi
Si è svolto ieri pomeriggio, in un’affollata sala consiliare del Comune di Tagliacozzo, l’incontro con il consigliere regionale Giorgio Fedele sulle sorti dell’ospedale Umberto I. Erano presenti il sindaco Vincenzo Giovagnorio, la presidente del Consiglio comunale Alessia Rubeo, il vicesindaco Roberto Giovagnorio e i consiglieri comunali Lorenzo Colizza e Anna Mastroddi.
Il Comitato Civico Spontaneo di Tagliacozzo ha ringraziato il consigliere Giorgio Fedele, sempre presente a Tagliacozzo e impegnato nella difesa della sanità pubblica marsicana, per aver raccolto l’invito a confrontarsi pubblicamente.
È stata approvata in Giunta, lo scorso mese, la cancellazione del presidio ospedaliero di Tagliacozzo nell’ottica di una riorganizzazione della rete ospedaliera abruzzese. Non solo: il presidio subirà un forte declassamento, trasformandosi da unità “complessa” a unità “semplice dipartimentale”. Questo nonostante le proteste dei cittadini, riunitisi in un Comitato Civico Spontaneo che, da mesi, porta avanti una battaglia al fine di preservare un presidio fondamentale per tutta la marsica.
Dopo una introduzione del sindaco Giovagnorio, il consigliere Fedele ha illustrato, con dovizia di particolari, i possibili scenari per evitare la completa cancellazione dell’ospedale Umberto I dall’elenco dei presidi ospedalieri della Regione Abruzzo. Carte alla mano, ha risposto alle tante domande dei presenti e ha dimostrato come il presidio riabilitativo di Tagliacozzo rappresenti per la Regione Abruzzo una eccellenza, anche economica, della sanità pubblica, attraendo pazienti provenienti da altre regioni.
Alla luce dei dati illustrati, è apparsa ancora più illogica la scelta del governo regionale guidato dal Presidente Marsilio non solo di cancellare del codice ministeriale, con la conseguente scomparsa, dopo 125 anni, dello storico ospedale tagliacozzano, ma anche di declassare la riabilitazione cardiologica, privandola di primario e autonomia economica.
Il consigliere Fedele ha annunciato che presenterà un emendamento per modificare il piano di riorganizzazione ospedaliera proposto dal governo Marsilio, a vantaggio dei presidi di Tagliacozzo e Pescina. Si è, detto, inoltre, disponibile a sottoscrivere qualsiasi altro emendamento che preveda la conservazione di tutti i servizi attualmente presenti presso il presidio ospedaliero di Tagliacozzo, nella loro attuale configurazione.
Al termine dell’incontro, anche alla luce dell’incontro dello scorso 9 novembre con il consigliere regionale di maggioranza Simone Angelosante, il Comitato civico spontaneo di Tagliacozzo ha proposto un ulteriore confronto tra i due consiglieri regionali di maggioranza e opposizione, Angelosante e Fedele, per promuovere la massima condivisione possibile di iniziative, da attuarsi in Consiglio regionale, volte a modificare il piano di riorganizzazione della rete ospedaliera dell’Abruzzo proposto dal presidente Marco Marsilio e l’assessore Nicoletta Verì.
La grande partecipazione all’incontro di ieri ha dimostrato ancora una volta quanto i cittadini di Tagliacozzo abbiano a cuore le sorti del proprio ospedale e siano disposti a difenderlo in ogni sede e in ogni modo. Significativa è stata la partecipazione anche di cittadini di Comuni limitrofi che usufruiscono dei servizi del presidio ospedaliero Umberto I.