21 Novembre 2023 - 17:39:03

di Tommaso Cotellessa

Da Franca Viola a Mahsa Amini: il diritto di dire NO! “ è questo il titolo dell’opera che colorerà e impreziosirà i muri della scuola primaria di Treglio, Comune del Frentano con circa 1.500 abitanti, conosciuto come il paese dell’affresco, dove si attua l’affresco murale da circa 25 anni.

L’opera verrà presentata il prossimo 25 novembre, in occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, e sarà dedicata a Giulia Cecchettin, la 22enne barbaramente uccisa dal suo ex ragazzo la sera dell’11 novembre 2023.

“Questo lavoro vuole essere un tributo a questa giovane donna, simbolo di una lotta più ampia contro la violenza di genere. Riteniamo – sottolinea Antonella D’Addario docente di storia dell’arte e presidente dell’associazione Treglio Affrescata, composta principalmente da donne – che condividere questa storia e la sua rappresentazione possa contribuire a mantenere viva l’importanza di combattere la violenza sulle donne nella società odierna”.

Sull’istallazione dell’affresco è intervenuto anche il sindaco Massimiliano Berghella sottolineando l’importanza che l’amministrazione da lui rappresentata conferisce all’impegno a sensibilizzare ed educare anche attraverso l’arte

“La tragica fine di Giulia ci lascia addolorati e sgomenti, ancora una morte per mano di un uomo, questa volta due ragazzi. L’attenzione nei confronti della violenza di genere non è mai abbastanza – spiega l’assessore comunale alle Pari Opportunità Giuseppina Di Renzonon è possibile che tante vite vengano spezzate così. Noi amministratori, la scuola, la società tutta deve impegnarsi per tentare di interrompere questa catena di morti. La mattina del 25 sarà nel ricordo di Giulia e di tutte le donne vittime di una violenza cieca e assurda”.

L’inaugurazione dell’affresco è prevista alle 10.30, il programma dell’evento prosegue con gli interventi istituzionali, con quello della dirigente dell’Istituto Comprensivo di Treglio e delle rappresentanti di associazioni culturali per la tutela delle donne. La conclusione della manifestazione è affidata ai più piccoli con una esibizione sul tema del rifiuto della violenza sulla donne.