Nuova legge urbanistica: M5S “Ancora una volta tagliata la voce dei territori per sostenere la campagna elettorale di FDI”

22 Novembre 2023 - 09:47:07

“È stata applicata in Consiglio regionale la manovra della cosiddetta
“ghigliottina”, per l’approvazione della nuova legge sull’urbanistica.
Il fatto che si applichi questo tipo di bavaglio, su una legge così
importante per la regione, la dice lunga su quanto il centrodestra sia
disposto a sacrificare in termini di ascolto dei territori, pur di avere
una stampella in più a tener su la becera propaganda di cui sono
maestri. Aver impedito alle opposizioni di portare in aula le proprie
proposte significa aver impedito ai portatori di interesse, che su
quelle proposte hanno lavorato, la possibilità di vederle approvate” ad
affermarlo è il Capogruppo del M5S Francesco Taglieri che, con i
consiglieri presenti in aula Giorgio Fedele, Barbara Stella e Domenico
Pettinari, continua ” Il motivo dell’indifferibile urgenza è stato
espresso chiaramente in Commissione Capigruppo dall’Assessore
Campitelli, che ha chiesto l’applicazione del regolamento che taglia di
netto la voce alle opposizioni, perché, e solo perché, siamo a fine
legislatura. Una barzelletta che farebbe ridere se l’Abruzzo, anche
oggi, non avesse pagato a caro prezzo il pressapochismo di chi lo
governa.

La nostra regione – incalzano i 5 Stelle – sta pagando a caro prezzo la
smania di potere di Fratelli D’Italia, Lega e Forza Italia che dopo anni
di immobilismo in quota maggioranza del Consiglio li vede rincorrere
l’approvazione in fretta e furia di norme che non rispecchiano le reali
esigenze dell’Abruzzo e degli abruzzesi e sulle quali si dovrà tornare
in futuro per aggiustare il tiro.

Questa è una norma che l’Abruzzo attende da quarant’anni, ma che per
come approvata agli abruzzesi non sarà utile. E sia chiaro che non lo
dice solo il M5S, ma lo dicono tutti i portatori di interesse che hanno
preso parte ai lavori e che fino a questa mattina chiedevano alla
maggioranza di fermarsi per apportare delle modifiche al testo della
norma.
Nella norma, inoltre, non c’è nulla sulla transizione ecologica, sul
Piano ambientale, sul consumo del suolo, sulla sicurezza sismica e su
tutte le emergenze, quelle sì urgenti, alle quali il centrodestra è
stato incapace di dare risposte. Ma probabilmente per questi signori è
importante mettere un’altra medaglia al petto sull’approvazione di una
legge, poco importa se sia di stagno e coperta da una velata cartina
d’orata, perché probabilmente l’obiettivo è quello di arrivare al 10
marzo. L’orizzonte non arriva oltre e soprattutto non guarda al
benessere degli abruzzesi!” concludono.