05 Dicembre 2023 - 10:24:43
di Redazione
Ha avuto parere positivo, questa mattina, dalla IV commissione Affari istituzionali e regolamenti, presieduta dalla consigliera Gloria Nardecchia, il regolamento del verde pubblico cittadino, già approvato in via preliminare dalla Giunta a gennaio.
Il regolamento, che dovrà ora essere approvato in Consiglio comunale, è il risultato di un percorso partecipato con l’Urban center e le associazioni cittadine, e diventerà un documento di riferimento per la gestione, realizzazione e manutenzione delle aree verdi, delle alberature pubbliche e private, dei parchi gioco, dell’accessibilità delle aree verdi e degli alberi monumentali. All’interno del regolamento è previsto, inoltre, il censimento quinquennali delle aree verdi e la tutela delle biodiversità.
Frutto di un lungo progetto di condivisione, il regolamento ha avuto un grande apporto anche dal percorso di partecipazione “Che verde sei? Ricostruiamo il verde pubblico”, come spiega la presidente dell’Urban Center Giulia Tomassi: “E’ stato un progetto di condivisione per guardare al verde della città da qui a qualche anno. Le associazioni hanno voluto presentare una serie di osservazioni al regolamento, mettendo insieme la loro visione e proponendo alcune modifiche”.
Il settore del Verde pubblico, guidato dall’assessore Fabrizio Taranta, ha quindi istruito le osservazioni, inserendone alcune nel regolamento approvato in Giunta. “Si tratta di un regolamento importante che tiene conto della partecipazione civica e soprattutto di tutta la fase del percorso “Che verde sei” – aggiunge la Tomassi – Abbiamo fatto delle osservazioni più puntuali su quello che era la bozza del regolamento, con un report finale molto dettagliato del percorso di partecipazione, che ha avuto le varie fasi del questionario, del focus group, dei tavoli di lavoro e del trekking urbano. Abbiamo, quindi, messo a disposizione il report corposo all’amministrazione comunale con le osservazioni dei cittadini sul verde pubblico, sulla qualità, su ciò che manca, su come vivere altri spazi e in generale su nuove idee. Abbiamo anche insistito molto sulla comunicazione ai cittadini di ciò che si fa”.
Il regolamento potrebbe avere un ulteriore passaggio in seconda commissione, prima di essere calendarizzato in Consiglio comunale per la definitiva approvazione.