Tragedia di Rigopiano: al via a L’Aquila il processo di secondo grado

Prende il via questa mattina in Corte d’Appello dell’Aquila, il processo di secondo grado per la tragedia di Rigopiano costata la vita a 29 persone.

Presenti nell’aula del tribunale dell’Aquila i familiari delle vittime con tanto di striscioni e casacche in ricordo di chi perse la vita in quel tragico gennaio di sei anni fa.

Stamane si tiene la prima udienza con la Costituzione delle parti, la relazione del Presidente e
quella della Procura Generale.

Dal 13 dicembre la parola passerà alle Parti Civili che hanno presentato appello al processo di primo grado e a seguire si passerà gli imputati appellanti che avranno a disposizione anche le udienze successive del 20 dicembre e del 10/12/17/24/26/31 gennaio e del 7 febbraio 2024.

La sentenza è prevista per il 9 febbraio.

Nel processo di primo grado, terminato lo scorso febbraio, 25 imputati furono assolti e solo 5 condannati. L’esito della sentenza provocò sdegno e clamore da parte dei parenti delle vittime della tragedia.

L’Avvocato parte Civile Wania Della Vigna ha illustrato ai nostri microfoni l’ordine dei lavori della giornata di oggi e ha dichiarato che in quanto avvocato appellante che ha sostenuto la tesi accusatoria della Procura di Pescara per il secondo grado si aspetta una rilettura dei motivi di appello e con ciò la fuoriuscita della verità dei fatti.

Anche l’avvocato Reboa sempre Parte Civile nel processo ha dichiarato che per il secondo grado di giudizio spera che la sentenza venga confermata e ed ha sottolineato la sua distanza da quanto sostenuto dalla Procura di Pescara