22 Dicembre 2023 - 17:00:21
di Martina Colabianchi
Si chiude oggi la serie di incontri del candidato alle elezioni regionali per il Patto per l’Abruzzo, Luciano D’Amico, con organizzazioni, associazioni e movimenti per la redazione del programma con cui sfiderà alle urne il presidente uscente Marco Marsilio.
Dal 12 al 21 dicembre al comitato elettorale di piazza Unione a Pescara si sono tenuti, in tutto, otto tavoli su: volontariato, terzo settore e sport; diritti, pari opportunità e istituzioni; transizione ecologica; agricoltura, economia e lavoro; infrastrutture e transizione digitale; istruzione, ricerca e formazione; cultura e turismo; salute pubblica.
“Concludiamo una fase importante del nostro percorso con soddisfazione – dichiara D’Amico – ma anche con la consapevolezza della grande responsabilità che la partecipazione impone“.
“Quando presentando il nostro approccio sosteniamo che l’Abruzzo merita molto di più – prosegue D’Amico – esprimiamo una convinzione profonda, che sta emergendo in tutta la sua evidenza anche in queste fasi di confronto con le abruzzesi e gli abruzzesi. E’ sufficiente del resto soffermarsi su ciascuno dei titoli dei tavoli degli ultimi giorni per comprendere quanto, su ognuno di quei temi e quegli ambiti, la nostra regione deve risolvere problemi, recuperare terreno, esprimere al meglio le sue potenzialità. Il coinvolgimento e la partecipazione servono anche a mettere a frutto questa straordinaria spinta al cambiamento, a rendere concreta e fruttuosa la consapevolezza che il salto di qualità non solo è possibile, ma è nelle corde della nostra regione“.
Le proposte avanzate dai numerosi rappresentanti di associazioni e movimenti rappresentano un filone di idee che si aggiunge a quello costituito dalla possibilità di interagire direttamente attraverso il sito web www.lucianodamico.it, al confronto e all’elaborazione delle forze civiche e politiche che compongono il Patto per l’Abruzzo, agli ulteriori incontri, in programma da gennaio, dove le cittadine e i cittadini potranno portare il loro contributo di persona.