28 Dicembre 2023 - 09:28:23
di Redazione
Nella giornata di ieri, il Consiglio comunale di Tornimparte ha approvato il bilancio di previsione e il Dup.
“Anche quest’anno grazie al lavoro degli amministratori e del personale dipendente siamo riusciti ad approvarlo entro il 31 dicembre, scongiurando l’esercizio provvisorio e di fatto mettendo in condizione il Comune di Tornimparte di essere pienamente operativo sin dai primi giorni del 2024”, commenta l’amministrazione comunale in una nota.
“Tutte le tariffe e le imposte sono state confermate mantenendo i medesimi livelli dei servizi alla cittadinanza nonostante i rincari subiti per effetto della spinta inflattiva degli ultimi 2 anni. Il bilancio dell’Ente che vale circa 2,6 milioni per la parte corrente e circa 31,5 milioni in totale certifica una solidità economica e finanziaria del Comune che permette di programmare serenamente il futuro e affrontare eventuali situazioni di criticità senza ricorrere ad aumenti della pressione tributaria a carico dei cittadini. Sono stato trovati gli spazi finanziari per la copertura dei costi della progettazione al fine di una nuova adozione/revisione del Piano Regolatore Generale che darà la possibilità di ripensare e programmare il futuro del nostro territorio”, prosegue la nota.
Le principali novità sui lavori riguardano la costruzione di un nuovo loculario da 120 posti nel cimitero comunale del valore di 254 mila euro; l’affidamento dei lavori dell’autoparco comunale di fianco al campo sportivo in zona Sorvillo; la manutenzione straordinaria di un muro sulla S.P. 31 Forulense con fondi della provincia dell’Aquila che vede il comune come soggetto attuatore per effetto di una convenzione stipulata nei mesi scorsi. Nei prossimi mesi saranno affidati, inoltre, i lavori per la messa in sicurezza del costone di montagna che sovrasta la via che conduce alla valle di Ruella per circa 930 mila euro e per cui il Comune ha già ricevuto un’anticipazione di 200 mila euro dal Ministero degli Interni. Si attiveranno altri tre cantieri rispettivamente al palazzetto dello sport di Palombaia (efficientamento energetico), campo sportivo di San Nicola e stadio comunale (adeguamento norme CONI) per circa 350 mila euro.
“I finanziamenti del Fondo Complementare al PNRR inerenti riqualificazione urbana, miglioramento delle strutture sportive, ristrutturazione di edifici, lavori straordinari sulla viabilità comunale e valorizzazione della sentieristica montana, che valgono oltre 3,5 milioni di euro, sono cantieri per cui sono state rispettate tutte le milestone fissate da USRC/STM – conclude – Per il nostro nuovo asilo nido nella zona di Palombaia sono stati affidati i lavori il mese scorso ed è imminente l’avvio del cantiere nel pieno rispetto delle tempistiche dettate dal PNRR. Sono in corso gli adeguamenti in materia di digitalizzazione grazie ai finanziamenti PNRR per oltre 200 mila euro”.
La nota delle opposizioni
I consiglieri del gruppo di minoranza hanno espresso il loro voto contrario in quanto il bilancio di previsione non può essere concepito come un semplice adempimento burocratico. E l’atto con il quale l’amministrazione dovrebbe dare precise indicazioni degli obiettivi che si prefigge di perseguire. Il bilancio di previsione rappresenta gli eventi che si intendono governare e ogni stanziamento deve essere rappresentativo di una progettualità di visione futura del tutto inesistente nel nostro Comune.
Ci è stato presentato un documento insufficiente e inadeguato in riferimento alle attività complessive che devono essere portate avanti, dei problemi che devono essere affrontati e che andrà avanti a colpi di variazioni di bilancio come accaduto negli ultimi anni. Un documento privo della condivisione con lo stesso gruppo di minoranza che in più di un’occasione ha dimostrato senso di responsabilità e non il “no a prescindere” tanto caro alle loro opposizioni.
Giova ricordare la bocciatura del nostro emendamento per la declassificazione dei terreni edificabili con il quale la quota IMU non riscossa sarebbe stata irrisoria, ma avrebbe avuto un’alta valenza ambientale e senso civico, così come per altri emendamenti o proposte non prese in considerazione solo perché venivano dalla minoranza.
Ci siamo trovati di fronte ad un bilancio di previsione povero e privo di investimenti, senza una visione di futuro, se si eccettuano i lavori previsti con i fondi del PNRR, che dovremmo giocoforza restituire, utilizzati per la realizzazione di interventi costosi e inopportuni, senza aver previsto una piazza comunale che si identifichi come l’agorà del Paese, oppure dei parcheggi di cui siamo letteralmente sprovvisti. Per non parlare, infine, della poca attenzione riservata alle categorie più fragili, quali gli anziani, giovani, sport e tempo libero con previsioni economiche notevolmente ridotte o inadeguate.