02 Gennaio 2024 - 10:24:51

di Redazione

La situazione di totale degrado e di pericolosità per l’incolumita dei cittadini dell’immobile ex Inam in via sant’Andrea, all’Aquila, di proprietà della Asl non può più essere tollerata”.

La denuncia arriva dall’ex assessore comunale alla Mobilità, Carla Mannetti, responsabile regionale infrastrutture e trasporti della Lega, ricordando come per lo stabile ci sia oramai da anni un finanziamento, inutilizzato, di ben 5 milioni di euro.

“Chiedo al manager della Asl Ferdinando Romano, che conosce perfettamente il problema, perché da me personalmente rappresentato mesi fa, di intervenire con la massima urgenza per mettere in sicurezza l’immobile nelle more dell’ inizio dei lavori che interesseranno l’edificio”, afferma.

“La situazione è veramente grave– aggiunge Mannetti – Ci sono cabine elettriche incustodite, fili scoperti, ringhiere pericolanti, vetri rotti ovunque, cattivi odori e sono presenti anche animali”.

“Credo che la Asl non possa esimersi dal porre in essere l’intervento che riveste palesemente carattere di urgenza – continua l’ex assessore, che conclude ricordando come per l’ex Inam sia in ballo anche una riconversione a parcheggio – La superficie dello stabile è di circa 5mila metri quadrati e potrebbe rappresentare un’autentica boccata d’ossigeno per il centro storico e, peraltro, è un intervento che, seppur subordinato alla permuta da mettere in atto con la Asl che andrebbe accelerata, è previsto dal Piano della sosta approvato dal Consiglio comunale nel 2022″.

“Ringrazio l’avvocato Carla Mannetti”, dichiara il Manager della Asl 1 Abruzzo, Ferdinando Romano, “che conosco e apprezzo da molti anni, per il suo intervento sulla stampa, perché mi dà l’opportunità di fare il punto sull’ex INAM, questione sulla quale si sta lavorando in stretta collaborazione con gli uffici del comune di L’Aquila. Per la ristrutturazione dell’edificio la ASL aveva ricevuto un finanziamento dal CIPE (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica). Tuttavia, anziché utilizzare le risorse assegnate per un intervento altamente inefficiente e di poca utilità per l’Azienda perché i costi erano prevalentemente assorbiti dalla demolizione della struttura, ho ritenuto che fosse molto più importante metterla a disposizione dei cittadini di L’Aquila cedendola al Comune per farne un parcheggio. Per fare questa operazione”.

“Andava autorizzato dal CIPE lo spostamento del finanziamento su un’altra struttura della ASL. Questa autorizzazione è stata richiesta mesi fa al CIPE, come dovrebbe sapere la Mannetti che è stata assessore del comune, e ora, grazie alla collaborazione del sindaco di L’Aquila Pierluigi Biondi, che ha garantito il supporto dei competenti uffici comunali, siamo vicinissimi ad ottenere l’autorizzazione. Questo ci consentirà di cedere la struttura al comune che potrà convertirla in parcheggio a beneficio di tutti i cittadini”, conclude.