13 Gennaio 2024 - 17:23:39
di Martina Colabianchi
“Apprendiamo dalla stampa le decisioni del presidente della provincia e sindaco di Castel di Sangro Angelo Caruso, che in totale autonomia ha deciso di assegnare le deleghe ai consiglieri provinciali eletti a fine dicembre. Un atteggiamento che risulta essere offensivo per la dignità dei partiti di centrodestra che negli ultimi anni hanno sostenuto la coalizione nella provincia dell’Aquila. Partiti che si sono riuniti più volte sotto indicazione dello stesso presidente per concordare insieme la lista del centrodestra a sostegno della composizione del consiglio e che hanno lavorato a sostegno della stessa figura di Caruso“.
Così il portavoce della Lega Abruzzo, Francesco De Santis, che ha espresso forte disappunto riguardo alle recenti decisione, definite “unilaterali”, prese dal presidente della Provincia dell’Aquila e sindaco di Castel di Sangro, Angelo Caruso. Motivo della discordia l’assegnazione delle deleghe che, dice De Santis, sarebbero state assegnate automaticamente ai consiglieri provinciali eletti a fine dicembre senza prima consultare le segreterie provinciali del centrodestra.
“Nessun ragionamento con le segreterie provinciali del centrodestra è stato fatto – continua De Santis – per decidere a chi andasse affidata poi la vicepresidenza, a chi andasse affidata la gestione amministrativa delle scelte strategiche per la viabilità e per le scuole. Evidentemente per il Presidente Caruso, di Fratelli d’Italia, la coalizione esiste solo nella misura in cui serve il sostegno elettorale per essere eletto“.
Per queste ragioni, la Lega annuncia che chiederà “la convocazione urgente delle segreterie provinciali del centrodestra per chiarire le diverse posizioni“.
“Ci auguriamo – conclude De Santis – che la riforma delle province arrivi presto a compimento, così da permettere ai cittadini marsicani, peligni ed aquilani di votare democraticamente i propri rappresentanti“.